sabato 26 marzo 2011

Petizioni grottesche: la Sozzani e Vogue "contro" l'anoressia invocano la censura sui blog pro-ana

Abbiamo perso il senso dell'assurdo, ve ne eravate accorti? Non bastava la pletora di governanti che paiono figure grottesche tratte da film di satira estrema, né i fumetti catastrofici degli anni Cinquanta che irrompono nel nostro quotidiano con maremoti, montagne che si sgretolano e invasioni degli ultracorpi.
Ora le riviste che per decenni hanno fomentato instancabili l'anoressia scendono anche in campo con crociate pro-censura scatenandosi contro le loro stesse vittime e i social network che sarebbero i nuovi "responsabili" del dilagare dei DCA. E' grandioso. La signora "le ragazze oltre la 44? Che si arrangino!" [Sozzani durante intervista alle Invasioni Barbariche], trascinando impavida un travone di svariati quintali infitto nell'occhio, con le sue unghione uncinate ravana nelle orbite delle sue stesse vittime alla ricerca di colpevoli pagliuzze. La malafede della signora è tutta qui, in questa sua stessa frase: "le modelle, come ho già detto più volte, sono per lo più naturalmente longilinee ed esili per costituzione, essendo ancora acerbe e adolescenti e non formate. L'immagine che diffondono è comunque di una magrezza spesso a volte (spesso o a volte, signora Sozzani?) eccessiva, ma sono gli stessi stilisti a rifiutare quelle che si capisce che hanno dei problemi nutrizionali".
Ma quando mai, signora Sozzani? Tutti sanno che è l'affermazione più assurda che si possa fare, ma chissene frega? La faccia tosta nello sparare balle del nostro presidente del Consiglio evidentemente ha fatto scuola.
Ora... care ragazze, voi siete svitate e complici dei vostri aguzzini, ve l'ho sempre detto. La profusione dei "vostri" blog (quelli che si avvitano su messaggi malati) fa male a voi e al mondo.
Ma come si fa a pensare che la censura possa risolvere qualcosa?
Devo dire la verità, signora Sozzani, è una cosa bellissima che le riviste di moda si schierino contro l'anoressia. Ma chi deciderà, sig.ra Sozzani, quali blog sono pro-ana e quali sono solo sfoghi ansiosi perché ci si avvita nel binge e nella bulimia conclamati, che le riviste come la SUA hanno seminato coscienziosamente per decenni? Lo deciderà lei?
Perché se dovessi deciderlo io credo che se la sua petizione avesse successo forse farei chiudere PROPRIO i siti di moda come il suo: quelli che postano instancabili milioni di thinspo, alimentano cinicamente il ridicolo mito della "magrezza costituzionale", inchiodano le ragazze a un'ansia insormontabile, all'obbligo dell'invidia, della miserabile mitologia del "successo", della denutrizione culturale e spirituale. E intanto muovono un sacco di grana; come ne muoverà anche questa trovata, che scatenerà sul sito di Vogue uno tsunami di click (compresi i nostri) e relativi introiti pubblicitari.
Perché l'anoressia è un business, cara signora, e la sua rivista fa organicamente parte di QUEL business.
Riguardo a voi, ragazze, a vostra discolpa posso dire che almeno voi lo fate gratis. Nel business fate la parte dei consumatori spennati che diventano testimonial dei propri aguzzini. Certo... inutile nascondere la testa sotto la sabbia - molti dei "vostri" blog (mi scusino quelle che lottano, sempre attente a non trascinare altre in un delirio) sono davvero
istigazioni costanti che per persone in bilico possono essere letali.
E allora questo tipo di blog chiudeteli davvero! Rinnovatevi. APRITENE DI NUOVI.
Fate piazza pulita di incitazioni all'autolesionismo, apritene di nuovi, in cui parlate di VOI, delle cose vere. Delle relazioni intorcinate che rifiutate di affrontare rifugiandovi in cazzate come il calcolo delle calorie.
LO STESSO AUGURIO FACCIO ALLA SOZZANI... SI RINNOVI, SIGNORA!
Ben vengano le petizioni contro l'anoressia, e anche le battaglie intorno ai siti pro-ana, ma che le armi non siano poliziesche. SI RINNOVI, SIGNORA. Faccia piazza pulita, invece, di BMI 16 e 17, di incitazioni continue a un'emulazione suicida. Non basta, sa, avere una sezione "curvy"; se possibile fa solo peggio. Si tolga il travone, faccia un po' di autocritica, altrimenti è meglio se sta zitta.
Autoassolversi così è una vera caduta di stile. E sa che le dico? anche nascondersi dietro le gonne dell'Aba,che, mi consenta, è ben altro pulpito da cui viene (e dunque può venire) la predica.

mercoledì 16 marzo 2011

Fall 7 times, stand up 8


Cosa puoi fare tu:
1. dona 2 € facendo un sms con la scritta "pro emergenza Giappone" al n° 45500
2. fai girare questo numero e invita a fare altrettanto
3. firma QUI per l'accorpamento dei referendum con le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio
4. in QUALUNQUE data si facciano, vai a votare i referendum e vota per l'abrogazione della legge sul nucleare.

sabato 5 marzo 2011

Salvami

SALVAMI: se riuscirai a salvarmi, se solo ci proverai! forse salverai (anche) te stessa.
Sabato 5 marzo, h. 15; piazza della Stazione Centrale a Milano; manifestazione nazionale contro la vivisezione.