giovedì 30 luglio 2009

L'ho trovata nel web e mi ha fatto pensare a voi


Una donna cinese, gentile e piena di belle rughe profonde, aveva due orci di terracotta con cui raccoglieva l'acqua alla fonte, e poi se li portava sulle spalle, ciascuno sospeso alle estremità di una canna. Uno dei vasi era PERFETTO, mentre l'altro aveva una crepa da cui l'acqua sgocciolava, cosicché arrivava sempre mezzo vuoto. Per anni andò avanti così; intanto i due vasi si volevano bene, pur avendo fra loro una certa competizione. Naturalmente, quello perfetto era orgoglioso di sè, mentre il povero vaso crepato si rendeva conto della sua imperfezione... ma la pazienza della sua padrona lo riempiva di gratitudine, perciò si sforzava di fare ogni giorno del proprio meglio. Un giorno, lungo il cammino, ebbe voglia di parlare con lei, pur convinto che lei nn potesse sentire.. come può un essere umano udire i sentimenti di un piccolo vaso...? cmque sentì lo stesso il desiderio di ringraziarla... perciò le disse: "sai, ti sono riconoscente di nn avermi buttato via, anche se valgo poco... mi vergogno delle mie crepe, ma la tua fiducia in me è tale che ho imparato ad amare la mia vita, anche se è così IMPERFETTA". Ed ecco che, inaspettatamente, la vecchia sorrise. Quel sorriso inondò di luce le sue fittissime rughe, facendola sembrare ancora più bella; e rispose: ”ora che hai voce per parlare, avrai anche occhi per VEDERE che il nostro sentiero, che facciamo insieme da anni, da un lato è rimasto secco e pulito, ma dalla tua parte è ormai tutto fiorito.. entrambi mi siete cari, xchè mi avete dissetato, ma forse ancor più tu, col tuo difetto, xchè accettando per anni di perdere un po' della tua acqua, ogni giorno hai dissetato anche la terra. E ora che i fiori sono sbocciati, ne potrò raccogliere qualcuno per me”.

sabato 25 luglio 2009

Oggi D parla di NOI


Il link al titolo di questo post conduce solo a un estratto dell'articolo uscito oggi, sabato 25/7/2009... il servizio su D è molto più esteso, e comprende un LUNGO PEZZO che si chiama "Nella rete delle AFFAMATE": questa parte è interamente dedicata ai N/VOSTRI BLOG. Ci sono interessanti commenti, citazioni, link, libri ecc. Da parte mia vi cito solo una frase dallo "strillo" introduttivo: "C'è una GUERRA in corso (...) E' la metafora della nostra profonda DISCONNESSIONE dalla natura. Ma anche un motore di ribellione.. " Se vi interessa comprate Repubblica e cercate nell'inserto "D, la repubblica delle Donne". PS... Noto ora che il titolo "Oggi D parla di noi", può essere letto anche come OGGI DIO PARLA DI NOI... strana connessione con l'immagine che ho messo. E' stato casuale, davvero, eppure .. Boh... vedete un po' voi.

venerdì 24 luglio 2009

Musica: rock INCAZZATO


Il mio nome mi chiedi qual è.. non lo so, io nn lo so più...
il mio nome è Sweet Suicide, il mio sogno è perfezione
le mie ossa un manifesto, la mia vita è Body Art.
Tutto quello che mi strazia, tutto ciò che non so dire,
lo disegno sul mio corpo, così lui lo può gridare:
questo mondo mi sta stretto, come quel vestito addosso... il vestito dei diciotto, vuole la taglia trentotto!

Scusa se vado di fretta, devo essere perfetta...
sweet suicide, thinnest size, perfezione maledetta
uragano senza vento, mentre sono morta dentro
mille bocche da sfamare, che si affacciano al mio cuore
son murata in un sorriso, la bellezza che mi ha ucciso
Body Art alterata questa è arte degenerata.

Scusate mi son fermata, la mia amica Ana mi ha venduta
ora non son più mia, ora sono di Mia
sola, sto vomitando, me stessa e la mia vita.

D'improvviso un lampo dentro, i miei angeli incazzati
mi han portato molto in alto ed ho visto i direttori
di magrezza e integratori, solo fitness, cocazero,
gli stilisti i giornalisti la bellezza dell'orrore
affannati sui milioni, topi neri senza amore
ingannando il mondo intero... la menzogna contro il vero.

Scusa se non ci sto più, io volevo volare più in alto,
scusa, se voglio uscire da un sogno che non fa volare
BASTA fame infinita... chi mi nutre è la vita.

Il mio nome è ancora mio, sweet inside, light as a bird
il mio nome è Sweet Rebirth, ora dolce
mi INVADE.. la PERFEZIONE...
dolce emozione.

mercoledì 22 luglio 2009

Fiaba più vera della REALTA'


C'era una volta una città così divertente che era famosa in tutto il mondo. I suoi abitanti infatti, lavorando e commerciando senza curarsi d’altro, l'avevano resa favolosamente ricca: i negozi e le strade traboccavano di cose belle, cibi meravigliosi e divertimenti di ogni tipo, che facevano l’invidia di tutte le città più povere. SOLO il Consiglio che la dominava sapeva che dietro questa favolosa ricchezza non c’era solo il lavoro… ma anche un segreto che non si poteva dire. In un rifugio sotterraneo era infatti nascosto un enorme ratto, creatura orribile a vedersi, ma meravigliosa: invece di far la solita, inutile cacca a pallini, questo essere CAGAVA ORO. Veri, grossi, pezzi d’oro! Bastava nutrirlo! E il Consiglio dei Potenti lo nutriva senza posa, si riempiva le tasche e le casseforti erano ancora piene di denaro. C’era solo un piccolo inconveniente: in proporzione a quanto mangiava, il magico ratto espelleva continuamente da sè anche altri topi, che sgattaiolavano via verso le fogne. Ma si sa, nelle fogne i topi ci son sempre stati, e nessuno se ne preoccupava. (leggi tutto: CONTINUA nei commenti)

domenica 19 luglio 2009

La NAZISTA che è in te

I vostri diari alimentari, che delirano di “100 Kcal al giorno”, meno di 180, 400, 600 cal… Sembrano imbastiti a Mathausen. Ma la verità è che sono molto peggio:
… Ad Auschwitz (…) come nutrimento passano (…) un totale di appena settecento calorie. Il "pasto" è bagnato da un mezzo litro di zuppa d’ortica e di ravizzone. (da http://www.storiaxxisecolo.it/nazismo/nazismodocu1.htm)
A Wietzendorf (...) Le tabelle viveri sono sempre sotto ai valori minimi necessari alla vita per individui a riposo assoluto. Nell'ultimo inverno esse divennero addirittura tragiche e da febbraio alla liberazione scesero addirittura al sotto le MILLE calorie giornaliere. Nessun appello al diritto di civiltà e dei popoli giovarono a nulla. Le morti per sfinimento e per complicazioni dovute al deperimento si fecero sempre più frequenti. I casi di edemi da fame si contarono a centinaia, i congelamenti parziali per difetto di circolazione derivante da denutrizione erano di tutti. Due o tre settimane di ritardo nella liberazione avrebbero provocato la catastrofe del campo. (da: http://www.mascellaro.it/node/801)
A Mauthausen (...) indeboliscono il fisico con la fame ed il freddo (…) la sveglia è alle 5, un surrogato di caffè senza zucchero come prima colazione, alle 12 una zuppa di verdure (..), forse 1000 calorie al giorno. (…) deportati, fino a che durano le riserve del corpo, mangiano se stessi, poi è lo sfacelo fisico e mentale.(da: http://xoomer.virgilio.it/elmo.verardo/Mauthausen.pdf)
Nei Gulag (..) la giornata di lavoro dura 11, 30 ore (…), secondo il regolamento centrale, la quota giornaliera delle calorie fornite dai pasti si situa tra le 1.100 e le 1.300 (mentre le disposizioni dell’ONU indicano 3.100 calorie per un lavoro non eccessivamente pesante). (da: http://www.fredianosessi.it/documenti/Gulag%20e%20lager.pdf)

Scrive Darina: “Sono in lacrime da 2 giorni (…) Magrezza, è questo che voglio? E se fossi davvero magra e perfetta, sarei felice?” ... no, avete bisogno di ALTRO. Sapete anche voi che quello che vi spinge in questa fantasia è la paura di nn poter avere questo qualcosa, è solo la vostra PAURA. Una paura che vi spinge a pensare di nn meritarlo neanche. Alle 2emezza mi bruciavano gli occhi dopo aver girato e girato nei vostri blog pieni di disperazione, dietro a vetri che nn si lasciano incrinare, gridando svegliatevi! Ma senza voce, e senza posa, come un principeazzurro il cui bacio nn conta niente. Stasera devo dirvi che sento su di me tutto il peso del vostro dolore, come l'avessi assorbito come una spugna che ora ne gronda, un dolore che di giorno in giorno riapre ferite, penetra nella mia vita e pervade i miei sogni... Ma continuerei a camminare fra di voi e a rompervi i coglioni anche sapendo che nn serve a niente, perchè ora l'eco di quella frase... "Voce che grida nel deserto.." risuona e per la prima volta capisco cosa significa. L'AMORE grida nel deserto eppure nn si stanca, nn ha mai fame, nn si spazientisce, perchè la sua essenza stessa è nutrire, esiste per questo.
INVECE. Le MULTINAZIONALI del PROFITTO, della mafia, delle armi, della prostituzione coatta e della DROGA con i loro PUSHER, esistono per altre ragioni e ora, nel vostro cuore, hanno messo un gendarme.

sabato 18 luglio 2009

La MAMMA

Riguardo alla MAMMA... Vedo un sacco di commenti parlare di mamme che controllano "come un condor", che stanno sul collo, ficcano cibo nel piatto, fanno un sacco di spesa per spingervi a mangiare, oppure si incazzano, gridano e si disperano ecc. Le soluzioni naturalmente sono imparare a fingere sempre meglio ecc, in un gioco surreale in cui da un lato si finge di essere normali, dall'altro si mandano messaggi terrificanti, SCRITTI SUL PROPRIO CORPO, che nn intendono nascondere proprio niente - piuttosto gridano GUARDAMI! mi faccio del male, guardami!! Ma.. cosa vuol dire secondo voi?

mercoledì 15 luglio 2009

Svegliarsi di buon umore


Ehi, ladyana mi sono unita al tuo blog perché è l'unico modo di dirti qualcosa... dietro il vetro del tuo blog senza commenti. Un ciao.
Blondie fichissimo il tuo post VOGLIA DI SENTIRMI VIVA.

martedì 14 luglio 2009

Una sera con Jung

Stasera vi faccio una domanda: se poteste passare una sera con una persona speciale ma irraggiungibile o impossibile (magari vissuta in un altro secolo!) - chi direste? QUESTO VIDEO è una sera con Jung. Lui diceva che i giovani nn dovrebbero pensare troppo all'inconscio, che dovrebbero VIVERE! ma dice anche: "ho spesso visto persone diventare nevrotiche per essersi ACCONTENTATE di risposte inadeguate"...

domenica 12 luglio 2009

Una fiaba che parla di te


Vieni, guarda: adesso cominciamo; quando saremo alla fine ne sapremo più di adesso, perché questa storia ci insegna cose sul peggior Spirito del mondo, il DIAVOLO.
C’era volta una bambina di nome Gerda, che abitava di fianco a un bimbo come lei che si chiamava Kay, e con lui cresceva fin da piccola in strettissima amicizia. Sotto l’arco profumato di due rose rampicanti i bambini giocavano senza posa, si raccontavano storie e conoscevano il mondo. Quando invece scendeva il gelo giocavano insieme dalla nonna. Una volta, guardando la neve cadere, la nonna raccontò una vecchia leggenda… “quei fiocchi sono come bianche api dell’inverno; Inverno è la loro Regina, e dove lei passa tutto diventa bianco e splendente. A volte, col suo soffio ghiacciato, disegna fiori di brina alle finestre, appende pizzi di pietra preziosa … è così bella! Ma fate attenzione che non si avvicini troppo! Perché la sua anima è fredda come lei, e viene a portar via i bambini che ha scelto!”. Tornato a casa, nel buio il bambino ripensava a queste cose, col viso contro il vetro gelato. Ed ecco, un grande fiocco di neve si fermò sulla finestra e si trasformò scintillando in una fanciulla tutta bianca e ornata di brina: la bella creatura lo guardava! E sfavillando di luce lo chiamava con un gesto!... Ma il bambino restò pietrificato e non si mosse… finché la Regina delle Nevi scomparve nei turbini di neve. Kay restò a lungo turbato, ma non disse nulla a nessuno; finché ritornarono la primavera e le rose rifiorirono. Mentre tutto questo accadeva, successe anche che il Diavolo si stava annoiando, perciò inventò una cosa bellissima, veramente, veramente strabiliante. (Leggi tutto: CONTINUA nel commento).

sabato 11 luglio 2009

Un esperimento per un sonno diverso

Per una volta, anziché pensare e pensare... prova ad andare a letto facendo silenzio nella tua mente. E' molto difficile, lo so. I pensieri continuano ad arrivare, anche se nn li vuoi, ma c'è qualcosa che ti può aiutare... facciamo un esperimento. Chiudi gli occhi, respira profondamente, lentamente, sentendo l'aria che respiri mentre entra dentro di te; rilassati, e ascolta la pioggia.
O forse gli animali ti piacciono di più? ... allora ascolta la foresta.

venerdì 10 luglio 2009

Amore dal buio


Ascolta Make You Feel My Love

quando piove sul tuo viso e devi portare il mondo intero ti offrirei un caldo abbraccio per farti sentire il mio amore; quando compaiono le ombre della sera e le stelle, ma nessuno è lì ad asciugare le tue lacrime, potrei stringerti per un milione di anni per farti sentire il mio amore. Lo so, non ti sei ancora decisa ma non ti ingannerei mai, lo so dal momento in cui ci siamo incontrate, nessun dubbio nella mia mente a cui tu appartieni. Potrei arrabbiarmi, diventare cupa e triste, trascinarmi per la strada. Oh non c'è niente che non farei, per farti sentire il mio amore. Tempeste infuriano sul mare agitato e su un'autostrada di rimpianti. Venti di cambiamento stan soffiando liberi e selvaggi, tu ancora non hai visto niente come me... potrei farti felice, avverare i tuoi sogni, niente che non farei, andrei fino alla fine del mondo, per farti sentire il mio amore.

Dimagrire e sognare

Ho aggiunto 2 link per chi ha bisogno di dimagrire. Se sei ana, o se “vuoi diventarlo”, naturalmente il problema è un altro. NON cadere in questo grottesco equivoco, se DAVVERO hai bisogno di dimagrire: informati per sapere come si fa. Ma prima di dormire, non pensare al peso, ascolta la BUONANOTTE

giovedì 9 luglio 2009

Commovente magia

ciaoooo - il video dell'altro ieri faceva vedere che l'ACQUA ci ascolta e risponde. Questi 2 video mostrano un'altra cosa magica, ma nn è magia - è solo una delle tante realtà che l' "uomo", quello che tratta tutto come qualcosa da sfruttare - e gli animali come cose, nn ha mai saputo vedere. Sul perchè poi... basta pensare a noi stessi, a quante cose nn sappiamo vedere magari solo perchè NON VOGLIAMO guardare. guarda l'autoritratto e l' arte astratta
kisss, e buonanotte

martedì 7 luglio 2009

Funny guy friend of mine

Stasera ti faccio conoscere un mio amico veramente ma verameeeente carino, che se non ti farà innamorare, almeno ti farà ridere. Qui, nel video da lui presentato come “totalmente idiota”, parla delle foto che ciascuno mette sui propri blog… guarda Phammi una photo.
...eeee... aspetta a chiudere! insomma, vabè, siccome era mia intenzione raccontarti tutte le sere una cosa che sia anche una buona notte, sempre di Willwoosh ti farò ascoltare una fiaba: conosci Raggiodisole
e ora... come si dice sempre dopo la favola… buonanotte con un bacio!

Potere del PENSIERO

GUARDA questo video. Ti DIMOSTRA che il PENSIERO CAMBIA LA MATERIA, dunque LA REALTA' ...tra le molte parole usate, riconoscerai ANGER: la RABBIA. E vedrai che il suo non è un brutto cristallo, anzi è bello...ma al suo interno ha un GROSSO BUCO ! Non ti ricorda qualcosa? Eppure, intorno a questo buco brillano puri cristalli... credo sia xché la rabbia non è brutta o sbagliata di per sè, è solo una forte energia che non sa dove andare, ma orientata produce la CREATIVITA': la capacità di cambiare le cose. Ma è come un'arma, ATTENTA a come la usi. E' l'Amore che ti aiuterà a trasformarla. Noi tutti lo siamo FATTI DI ACQUA al 60/70%. La qualità dei nostri pensieri CAMBIA, ogni giorno, la nostra stessa struttura. Perciò, ATTENTA A COSA PENSI. Un bel pensiero ti rende più bella.
Come vedi nel video, l'acqua congelata sempre alle stesse condizioni, al microscopio elettronico mostra cristalli MOLTO DIVERSI a seconda delle influenze a cui è sottoposta: perché le ENERGIE reali che emanano da PAROLE, IMMAGINI, PREGHIERE, MUSICHE, ne modificano la struttura molecolare. COM' È POSSIBILE? Bè, per quanto sembri impossibile, la scienza (la fisica che ancora non si insegna a scuola), sta dimostrando che l’energia vibrazionale umana è in grado di modificare la realtà. E tutto questo ti svela il grande POTERE che c'è nel tuo pensiero. Io spero, anche, ti aiuti a capire che l’Amore esiste come Potenza COSCIENTE, CHE TI ASCOLTA E, SE VUOI, TI SOCCORRE.

domenica 5 luglio 2009

Una cosa per te

Ascolta, è per te:
Oh, why you look so sad, and tears are in your eyes
come on, and talk to me now
Dont’be ashamed to cry, let me see you through, cause I’ve seen the darkside too…


Oh perché sei così triste, e ci sono lacrime nei tuoi occhi… vieni, e parla con me adesso. Non vergognarti di piangere, lasciami vedere in te, perché anch’io ho visto il lato oscuro. Quando la notte cade su di te, e tu non sai cosa fare, niente che tu possa confessare potrà far si che io ti ami di meno. Io sarò al tuo fianco, non voglio che nessuno ti ferisca, io sarò al tuo fianco.
Così, se la tua mente impazzisce, non tenerti tutto dentro... vieni e parla con me adesso. Ehi, perché ti nascondi? Anch’io mi arrabbio, ma sono un sacco uguale a te. Quando sei davanti a un bivio, e non sai che strada prendere, lascia che ti accompagni, perché, ANCHE SE SBAGLI, STARO' AL TUO FIANCO, non voglio che nessuno ti ferisca, io sarò al tuo fianco. Prendimi con te nella tua ora più buia, non ti lascerò sola, io sarò al tuo fianco. E quando la notte cade su di te Bambina, e ti senti tutta sola, e vuoi rinchiuderti in te, io sarò al tuo fianco.

venerdì 3 luglio 2009

Grazie conseguenze


Ascolta Alanis: Thank you

Che dire di buttar via questi antibiotici
che dire di piantarla di mangiare quando son già piena
che dire di quei trasparenti ciuffi pendenti e di quell’inconsistente prestigio...
grazie India grazie terrore, grazie disillusione
GRAZIE FRAGILITÀ GRAZIE CONSEGUENZE
grazie grazie silenzio
Che dire di me che finalmente non ti biasimo per ogni cosa
che dire di me capace di gioire di ogni momento come fosse l'unico
che dire di come è bello finalmente perdonarti
che dire di saper sopportare tutto questo, una volta per tutte
grazie India grazie terrore, grazie disillusione
grazie fragilità grazie conseguenze grazie grazie silenzio
IL MOMENTO IN CUI HO LASCIATO ANDARE È STATO QUELLO IN CUI HO STRETTO PIÙ DI QUANTO POTESSI TENER FRA LE MANI
il momento in cui mi sono gettata fuori è stato quello in cui ho trovato un terreno su cui poggiare…
Che dire di non esser più masochista
CHE DIRE DI RICORDARSI DELLA PROPRIA DIVINITÀ
che dire di sapersi stupire equanimamente
che dire di saper distinguere fra morte e morire di fame
grazie India grazie Provvidenza grazie disillusione grazie nulla
GRAZIE CHIAREZZA, GRAZIE GRAZIE SILENZIO.

How about getting off of these antibiotics, How about stopping eating when I'm filled up
How about them transparent dangling carrots, how about that ever elusive kudo…
Thank you India Thank you terror thank you disillusionment
Thank you frailty Thank you consequence Thank you thank you silence
How about me not blaming you for everything, How about me enjoying the moment for once
How about how good it feels to finally forgive you, How about grieving it all one at a time
Thank you India Thank you terror thank you disillusionment
Thank you frailty Thank you consequence Thank you thank you silence
The moment I let go of it was the moment I got more than I could handle
The moment I jumped off of it was the moment I touched down
How about no longer being masochistic, How about remembering your divinity
How about unabashedly bawling your eyes out, How about not equating death with starving
Thank you India Thank you Providence Thank you disillusionment
Thank you nothingness Thank you clarity Thank you thank you silence

giovedì 2 luglio 2009

Il segno è la Gioia


La crepa attraverso cui si insinua la TRISTEZZA è quella attraverso cui hai consentito che entrasse il mondo dell’apparenza e della futilità”. (Hélène Grimaud)

... ascolta Hélène e guarda il suo sguardo: qui.

Piccola Tu, la "cosa giusta" non lo è in astratto, lo è solo se ti dà gioia. Ma tu piangi. Sei sicura che è questo quello che vuoi fare? Se senti il bisogno di dimagrire puoi/devi imparare a farlo senza scegliere la malattia, altrimenti ogni grammo che perdi sarà un grammo di infelicità in più che si insinuerà nella tua anima - e lei è stanca, ha bisogno di gioia. Quello che ti sta ingabbiando è un demone, non sei tu, ma tu vincerai se imparerai a giocare d'astuzia, e questo avviene OGNI VOLTA che riesci a rubargli un solo centimetro di spazio per sostituire ai suoi pensieri ossessivi un piccolo pensiero di speranza. Certo che puoi essere magra! ma perché è così difficile?... perché man mano che raggiungi l'obiettivo lo sposti più in là, e poi ancora più in là... finché tu per prima capisci che diventi brutta, ma non ti importa più nulla: vuoi solo essere magra fino a sparire...? devi ancora scoprire che ciò che ti manca non è questa magrezza assoluta, e neanche la pasta e la cioccolata, è un nutrimento dell'anima. Se lo troverete, tu e le altre, sparirà la fame che vi attanaglia e dimagrire non sarà un problema perché sarete sane, dunque magre - non magre, perché malate. Voi tutte avete solo bisogno di essere amate davvero, ma solo chi ama se stesso sa rendersi conto dell'amore che gli viene donato ed è meraviglioso e sempre più amato, e sa trarre Gioia dall'Amore... sono qui per dire a te e, a voi tutte, che dovete trovare il modo di chinarvi sulla vostra anima bambina, imparare ad amarla teneramente, ascoltare cosa ha da dire davvero.
Parla con me, parla con chi ti vuole bene, ma soprattutto parla con la tua anima.

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