sabato 30 gennaio 2010

Risposta a Contra e oggi

Posto (anche) qui la risposta che ho lasciato da Contra, sul dibattito che lei ha aperto qui: il suo blog dove invito tutti a passare. E a me piacerebbe che anche le altre che hanno partecipato... portassero quel dibattito (anche) nei loro blog.
Quel che lei ha fatto non è un "post".. ma una lunga e complessa riflessione messa insieme con il contributo di tanti: "leggerlo" per me ha comportato quasi una giornata di concentrazione, ai miei occhi quel che ne è venuto fuori è un "sig. Lavoro Egregio", di analisi, selezione, estrapolazione, comparazione.. che ne so - questo è uno spaccato vero e proprio, tenuto insieme da fili conduttori che sono le sue domande e spunti critici.
Alla fine, il "parere" che vorrei dare io entra nell'argomento solo nelle premesse, ma poi va a parare da un'altra parte; ed è questo:

PREMESSA 1. se consideriamo "malattia" l'alienazione e il disordine che portano a sofferenza (sia essa fisica o morale), senza dubbio è MALATTIA anche ogni atteggiamento mentale che ci fa male. Anche un certo "stile di vita" è, intrinsecamente e di per sè, "malattia", se (oltre ad alludere a una malattia) in fin dei conti nn dà gioia, ma alienazione, vuoto, ossessioni. Appellarsi sconnessamente a simboli di malattia per affermare se stessi differisce dall'anoressia, come già dicevo nella frase che tu hai citato, solo per il "punto" della strada in cui ci troviamo. Perciò... tutte le giustificazioni del mondo che si possono dare, allo sponsorizzare una "filosofia pro-ana", sono BALLE. Anche se nn necessariamente in malafede: spesso sono balle che le persone raccontano anche a se stesse.

PREMESSA 2. io nn sono convinta che tutte le persone che nutrono questo delirio siano necessariamente "molto sensibili e sofferenti".. spiace dirlo, ma molte sono solo STUPIDE e CATTIVE. Eppure.. anche loro sono sofferenti, se no nn sentirebbero il bisogno di essere così- la cattiveria in fondo nn esiste, è anch'essa solo vuoto nell'anima, che tiranneggia le persone che ne sono dominate. Detto questo, nella grande maggioranza le persone che si rifugiano in "questa" malattia (ma anche nell'alcol o altre droghe..) sono persone terrorizzate dalla vita, sofferenti di una paura esistenziale che le spinge a distogliere lo sguardo.. ecco che allora la malattia è anche la cura. Ed ecco perché, cara Contra, io batto tanto il chiodo sull'AMORE: perché il contrario della paura non è il coraggio, ma l'amore, è solo questo che può combattere la paura, e infallibilmente la VINCE.

PARERE A CUI VADO A PARARE: ma infine la cosa importante, e che in questo tuo post mi sembra cantare con mille trombe e tamburi il suo peana, è che QUALCOSA SI PUO' FARE. COMBATTERE SERVE. DISCUTERE SERVE. BACIARE LE PRINCIPESSE PER SVEGLIARLE, E DAR QUALCHE CALCIO IN CULO, SERVE... il tuo amore, Contra, serve.. anche se questa parola ti fa venire i nervi è ESATTAMENTE questo che tu metti in campo, e che smuove così le acque. Il mio parere è che tutte, anche quelle convinte che da lì nn si esce, o che "nn vogliono uscire".. dovrebbero guardare un po' di più all'amore che hanno dentro, accordare a questa cosa astratta e leziosa il beneficio del dubbio: pensare che forse no.. forse è concreta, seria, potente.. e più che leziosa è terrificante e bellissima, e se solo le diamo un po' di fiducia, ci risponde.
bla bla bla... tutte cose astratte, che in questo tuo "post" si sono concretizzate in questa incredibile risposta di partecipazione, intelligenza, bellezza e infine, solidarietà, anche. Questo pare a me; e mi pare anche che QUESTO sia esattamente tutto ciò che serve per cambiare il mondo. E dare senso alla nostra vita. Ma in fondo.. che "senso ha la vita"? forse nessuno, ma CI DA' SENSO.. è lei che dà senso a noi, e dunque noi le restituiamo senso se la celebriamo, se combattiamo la "morte"... se amiamo, insomma.



Non vorrei sorvolare su una cosa importante.. oggi, in qualunque città siate è il 30 gennaio 2010: in qualunque città siate, magari nn lì, ma molto vicino.. oggi è successo qualcosa che ci riguarda da vicino e a cui è stato importante partecipare. QUI TROVATE TUTTI GLI APPUNTAMENTI.

19 commenti:

  1. Ciao, innanzitutto vorrei dirti che i commenti scritti a stampo anche per altre persone, mi danno un po di tristezza, perchè ogni persona è diversa, ogni persona ha la sua storia dietro e non bisogna mai generalizzare o pensare che tutte siano uguali solo perchè nei propri post viene scritta la parola ana.
    Sono consapevole di ana, so che penso spesso ad abbuffarmi e il non cedere mi da un'estrema carica e soddisfazione.
    Chiedere consiglio ad un dietologo?secondo te un dietologo mi darebbe una dieta per arrivare ai 38 kg??...non penso proprio dato che ne peso 45..e i dietologi guardano solo il tuo indice di massa corporea..e non come vorresti essere. Io sono molto informata sul campo nutrizionale e non ritengo i dietologi persone in grado di farmi dimagrire. Psicologi? amiche? non possono capire la mia sofferenza se non l'hanno vissuta in prima persona. Non voglio essere compatita e ne essere osservata come un alieno..quindi continuerò la mia strada in silenzio, come ho sempre fatto.
    ti ringrazio di essere passata nel mio blog, vorrei poter commentare il tuo post..ci sarebbe tanto da dire ma in questo momento non ho il tempo necessario...

    buona domenica

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  2. Ascolta Ladiofsilence, veramente il mio commento era solo per te, io non faccio MAI commenti replica.. e infatti ho sottolineato che ti facevo solo una citazione:
    "... questo commento (quello sotto) l'ho appena lasciato a un'altra che diceva le tue stesse cose.. che senso ha farne un altro?.. ed è:
    l'esperienza dice: "Ana" NON esiste. Esiste una malattia schifosa che si presenta come "Ana" e poi quando l'hai fatta entrare in casa appende il cappello e si ri/presenta per quello che è davvero: si chiama confusione di idee e tristezza continua, alle quali non ti puoi dedicare perché il tuo UNICO pensiero è assorbito dal bisogno di abbuffarti. Questo non vuol dire che "Ana si sta allontanando", ma che Ana è finalmente nella tua vita. Se è questo che vuoi, allora vai avanti. Se no chiedi consiglio per la dieta a un dietologo, e per le tue emozioni alle amiche o a uno psicologo".

    in più aggiungevo: secondo me, no: volere non è "potere", per la famosa legge dell'erba voglio. Invece è amare che è potere, e dà potere.

    Ma tu nella tua risposta ignori i SE, che sottintendono a domande: la domanda è "se vuoi questo" (cioè una malattia conclamata che ti farà molto soffrire).. vai avanti..
    SE NO:
    1. forse vuoi solo dimagrire, allora chiedi consiglio a un dietologo
    2. forse ti rendi conto che quel "dimagrire" è un desiderio malsano, che ti farà MALE, e allora sotto c'è qualcos'altro.. forse un dolore da capire.. e allora parlane con le amiche (perché confrontarsi è sempre utile..) e/o con uno psicologo..

    La gravità del tuo malessere solo tu la sai, e certo: ora anch'io, dopo questa risposta. Comunque senti: nn posso che insistere perché provi a leggere tutto quello (che non è certo a senso unico!!) che trovi sul dibattito da Contra. Perché in fondo lì ci sono tutte le obiezioni e le contro-obiezioni che si possono tirare fuori..
    Comunque grazie anche a te per essere passata a trovarmi. Ti abbraccio.

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  3. Eccome se la vita ha un senso!!!
    E' lo sviluppo della conoscenza e della coscienza, percorso che ognuno di noi affronta in modi e tempi diversi.
    Io credo che il senso della vita sia il graduale perfezionamento intellettuale e interiore e la ricerca continua di quel " qualcosa " che possa dare un appagamento, soprattutto interiore e mentale, ma anche fisico, insomma il benessere, quindi vivere la vita nei suoi istanti, nelle piccole cose, nelle sue gioie e nei suoi dolori, accorgendoci di quello che abbiamo intorno e cercando di migliorarlo se non ci piace, ma curando contemporaneamente anche il fisico, perche' " mens sana in corpore sano", quindi nulla a che vedere con il fenomeno proana, a proposito del quale ho detto a Contra cio' che penso.
    Anche quello che da' senso alla mia vita e' l'amore, in tutte le sue sfumature, a partire da me stessa, perche' quando sto bene con me stessa sto bene anche con gli altri e per gli altri, l'amore per la mia famiglia e i miei amici, l'amore per il lavoro, e la disponibilita' e l'aiuto che posso dare, quando necessario, a chi ne ha bisogno.
    E non mi aspetto di avere sempre indietro, ma se e quando mi ritorna...ecco, sento una grande gioia dentro, che mi appaga e che, anch'essa, da' un senso alla mia vita, mi fa stare bene e mi fa andare avanti.
    Un abbraccio Mari!

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  4. Buona notte a te, sei riuscita a farmi arrossire anche tu con i tuoi complimenti, e non e' falsa modestia...
    Da un po' di tempo sono piu' serena, ma nonostante questo la scorsa settimana questa serenita' non si e' riflessa anche sul fronte alimentare...pero' non mi sono punita per le mie esagerazioni, come avrei fatto un tempo, ho pensato che sono un esserino tanto fragile ma anche con tante buone qualita' da non buttare nel cesso, e per l'ennesima volta ho tirato su la testa e vado avanti per la mia strada...avevo davvero voglia di dare un volto ai miei post e ai commenti che lascio, consapevole di piacere o meno...e penso di aver compiuto un altro passo avanti.
    Grazie davvero di cuore Mari.
    Ti riabbraccio un'altra volta, e se Kiara oggi non e' andata a Bologna, quando Contra viene Lecco nelle prossime settimane l'abbraccio io per te...

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  5. Davvero il mio blog si è giapponesizzato? xD Sono felice che ti piaccia, e spero che rimanga così a lungo... rileggendo i primi mesi mi rendo conto che erano...come dire... NOIOSISSIMI! xDDD

    E grazie per avermi pensata! ♥

    Buon risveglio! ^^v

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  6. Bene, sono felice che dall'esterno si noti un cambiamento! *_*
    E hai centrato appieno una dei motivi per cui non vorrei tornare; "pantano" è un modo precisissimo di definire i casini, non solo alimentari, che ho paura di ritrovare ad aspettarmi... Spero davvero che il cambiamento sia stato più profondo di quanto io stessa osi sperare!
    Sono proprio stanca di lasciare che qualcos'altro controlli la mia vita...==

    Ancora grazie, davvero!

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  7. Ciao,
    iO e Alice ci sentiamo davvero in dovere di intervenire.
    Tu scrivi "molte sono solo STUPIDE e CATTIVE".
    Su questa cosa avremo molto da dire.
    Come puoi dire questo?
    Anche perchè solo una riga sotto scrivi "la cattiveria in fondo nn esiste"...non capiamo, no.
    Definirei alcune persone inconsapevoli, ma cattive e stupide, francamente mi sembra un giudizio davvero spietato soprattutto da parte tua, da te che credi così tanto nell'amore.
    Un'alta cosuccia.
    Nel commento che hai lasciato a Lovetobones scrivi "quella foto farà male a qualcuno", io non l'ho vista dato che dopo il tuo commento lei l'ha tolta.
    Mi sfugge un dettaglio, ci sono persone che hanno una grande difficoltà nello sfogare il loro dolore anche per paura di fare soffrire gli altri e piuttosto, soffrono loro, rendendosi la vita un incubo.
    Queste stesse persone magari, trovano però la forza, iO e Alice lo reputiamo un buon inizio, di sfogare il dolore in un posto anche se virtuale, è l'inizio di un'apertura e con il tuo commento mi è parso tu questo non lo capisca.
    Hai tarpato le ali ad uno sfogo.
    Pensi che qualsiasi cosa fosse raffigurata nella foto fosse una cosa di cui Maria andava fiera?
    Non è una persona così inconsapevole come hai scritto perchè lei la porta l'ha vista e sa che c'è a differenza di altre ragazze/i.
    Tuttavia, non è così semplice raggiungerla, ci vuole forza, coraggio e anche come dici tu, aiuto da persone vicine e reali, ma è IMPORTANTISSIMO avere conoscenza delle proprie emozioni, limiti, anche del dolore che si ha e se non si inizia da qualche parte.....anche qui in questo luogo...come pensi debba avvenire????
    Il dolore è un'erbaccia che si estirpa solo dalle radici, non con semplice diserbante, questo dura una stagione, ma se le radici sono nel terreno, purtroppo ricrescerà.
    Quindi l'amore và bene e noi non siamo certo promotrici dell'odio, tuttavia ti ricordo che anche l'amore non è privo di sofferenza.
    La frase di Bukowski che ho nel mio blog credo che renda l'idea...è tanto costruttivo quanto può essere distruttivo.
    Non credo che tu sia in mala fede nel fare le cose, anzi.
    Però il mondo e la realtà sono dure, non è che chiudendo gli occhi per "paura di fare soffrire" gli altri possa aiutare anzi, limita.
    Sono ben altre le immagini della vergogna.

    Buona giornata iO e Alice

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  8. Ti risponderò con un post a mia volta appena avrò voglia.
    Vedrai che tra me e te non c'è assolutamente niente in comune in fatto di pensiero.
    Per questo darò una risposta chiara e decisa così che si dia fine a questo teatrino rosa.

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  9. Ah si.."Ti riabbraccio un'altra volta, e se Kiara oggi non e' andata a Bologna, quando Contra viene Lecco nelle prossime settimane l'abbraccio io per te..."

    NO GRAZIE, non per te.

    Solo per noi, per me e per evaluna.
    Per amore vero, quello tra due persone vere.
    Se dony mi abbraccerà lo farà solo perchè avrà voglia di abbracciare me.

    "Non c'è nulla di peggiore dello
    stare con una bugia fatta a persona."
    Una mia citazione per te.

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  10. mi piace questo post... andrò a visitare quel blog...
    un abbraccio e grazie del consiglio michiamomari ...
    buon inizio settimana
    ^_____________^

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  11. Davvero parlarne serve,l'ignoranza è una brutta bestia che si nutre di silenzio e reticenza...

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  12. ciao mary...
    hai ragione sul fatto di "ana" alla fine e' solo un male dentro che cerchi di sfogare...
    ma a volte prende forma una voce dentro la testa e ti senti come una bambina cattiva che viene rimproverata x aver fatto qualcosa di sbagliato...(in questo caso mangiare...)
    sai la mando anche a fanculo ma poi sono iperattiva agitata nervosa...
    la combatto!
    anni fa ha vinto una battaglia su me...
    ma non la mia guerra personale..
    a volte ho paura...vorrei poter parlare di cio' che sento dentro ma la gente che ho intorno non capirebbe...(o meglio...non ti danno modo di spiegare il tuo disagio anzi...)
    cmq mi ha fatto piacere che sei passata...io passo ma non commento spesso...(causa mia insicurezza di dire qualcsa di sbagliato...)
    il micio sembra la mia...solo...senza coda...
    x_x...

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  13. Dato che l'argomento è lo stesso, riposto anche qui il commento che avevo lasciato in merito sul blog di Contra...

    "Sai cos'è che non mi piace? Che ne stiamo facendo una questione di "etichetta"... Per carità, non voglio accusare, io sono stata la prima a farlo l'anno scorso sul mio blog quando ho lanciato quella serie di post sull' "anatomia pro-ana"... Però, a distanza di quasi un anno, mi sono resa conto che non è propriamente urile cercare di fare una distinzione tra anoressia e pro-ana... L' "etichetta" è utile da un punto di vista clinico, nel momento in cui indirizza il medico ad un trattamento terapeutico, ma non da un punto di vista soggettivo... Se in termini di "etichette" si vuol parlare, allora posso anche dire che secondo me anoressia e pro-ana sono 2 cose per lo più differenti (sebbene ci siano comuqnue punti di contatto, ma unicamente per le cose "esteriori" e, quindi, più labili...)... Però, quello che io percepisco al di là dell' "etichetta" che una si vuol dare o che le hanno dato, è la SOFFERENZA. Si soffre per motivi diversi se si è pro-ana o se si è anoressiche... ma si sta male comunque. E' questo il punto. Che si sta male. Si sta male e basta. Senza bisogno di alcun tipo di giudizio di valore. Probabilmente sul DSM-IV tra qualche anno ci sarà anche la patologia pro-ana sotto chissà quale nome, sotto chissà quale "etichetta" clinica... Ma quello che c'è sotto a tutte le parole che si potranno mai scrivere, è il bisogno d'aiuto di persone che, per un motivo o per un altro, stanno affrontando un momento di difficoltà con se stesse e con la loro vita... e il dolore che ne consegue, che provano..."

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  14. Scusa Mari, visto che Contra ha riportato una frase che ti ho scritto mi sento tirata in ballo e rispondo anche qui come ho gia' fatto sul suo blog.

    @ Contra: non ho intenzione di importi un abbraccio che non vuoi.
    Mi assumo ogni responsabilita' sulla frase che ho detto a Mari e che tu hai riportato nel commento, lei non mi ha chiesto assolutamente niente, anche se ho letto il suo desiderio in un commento lasciato a Kiara e sinceramente devo ammettere che mi dispiace molto la tua chiusura nei suoi confronti.
    Vi stimo e rispetto entrambe perche' avete lo stesso scopo, aiutare chi e' in difficolta'.
    Non vedo l'ora di leggere il post che scriverai, quando ne avrai voglia, in risposta al suo, perche' ho davvero bisogno di capire.

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  15. Ciao Mary! Grazie per essere passata, l'incontro è andato bene, sono più carica!^^ Riguardo al post, non so se l'amore sia sufficiente per risolvere i problemi con il cibo, personalmente mi sento meglio quando qualcuno mi dona un pò del suo amore o quando sono io a mia volta a donarlo, però la confusione e le ossessioni in testa rimangono....Ti abbraccio!

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  16. A scoppio ritardato ho letto anche il commento di Aliceandmyworld, per cui ti rubo ancora qualche riga anche per lei:
    Alice, io invece ho visto la foto pubblicata da Lovetobebones prima che la togliesse dopo l'intervento di Mari.
    Ricordo anche una frase scritta da te sul blog del sondaggio che Supercontra ha invitato a boicottare,una frase su cui mi trovi assolutissimamente d'accordo, e cioe' che ogni estremismo non sia da sbandierare come esempio.
    Lovetobebones ha voluto solo condividere il suo grande dolore con qualcuno, ma cio' non toglie che qualcun altro avrebbe potuto imitare il suo comportamento autolesivo.
    E sono contenta che l'intervento di Mari sia servito, in questo senso.
    Scusami se mi sono infilata in un confronto senza essere interpellata.

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  17. Cara Alice, come promesso ti rispondo (da te ovvio, e anche qui).
    Ieri sera è stato un post che mi ha preso molto tempo e nn riuscivo a rispondere anche a te, che hai sollevato un'obiezione importante.
    Prima di tutto mi spiace, ovvio - nn sono cose che si dicono per ferire.. come la mia intenzione non era certo ferire quando ho postato (per la prima e ultima volta) immagini orrendamente rappresentative di qualcosa che, che ne siamo coscienti o no, esiste e ci turba nel mondo "reale": era semmai per dire che in fondo (spesso) è proprio QUEL male che vorremmo vomitare, e allora dovremmo trovare il modo di vomitare quello, mai noi stesse.
    E tornando a noi: la verità, appunto, a volte fa malissimo, ma fa ancora peggio non guardarla. Si, esistono persone cattive, perché ti sembra così strano? e se è vero, perché nn si può dire? purtroppo anche questa è una realtà (anche se diventerebbe troppo lungo dibattere sui personali concetti di "cattiveria"). E questa piccola piazza dove tu sei anche Alice, io sono anche le altre, Doni è anche Evaluna eccetera, nn fa eccezione: è uno spaccato di mondo, dove in proporzioni magari sui generis, ma c'è un po' di tutto.
    Tu dici: "Definirei alcune persone inconsapevoli, ma cattive e stupide, francamente mi sembra un giudizio davvero spietato ".. a me sembra di vedere la cosa come te, perché vedi.. NON sono io che rendo spietati gli effetti che può avere l'inconsapevolezza.
    Le persone che hanno duramente attaccato Veggie a me son sembrate (almeno nel risultato) stupide e cattive, ma forse erano animate dalle migliori intenzioni!.. tu credi che loro lo volessero essere..? secondo me NO.. ma se fosse si, cosa cambia: resta il fatto che "nn sapere di esserlo", in un certo momento ci definisce come stupidi (e mi ci metto ALLA GRANDE anch'io..), né la stupidità stessa è sempre una condizione eterna.. anche di quello si può cambiare, anzi si cambia moltissimo. Hai mai visto i bambini che strappano le zampe ai grilli? nn sono mica demoni per nascita, o incapaci di intendere in senso clinico.. sono solo bambini, qualcuno che da grande sarà "cattivo" ci sarà, ma per lo più ancora non riescono a percepire la sofferenza di quell'oggettino che si agita.

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  18. Allo stesso modo ci sono ragazze che, nel senso più letterale, "nn sanno quello che fanno", quando aizzano una coetanea che pesa 40 o 38 kg a digiunare ancora ..: nn lo sanno perché a volte sono più malate di loro, ma a volte stanno solo giocando col fuoco perché trovano affascinante l'argomento, altre per solitudine, per bisogno di sentirsi in un gruppo.. il che nn diminuisce i danni che possono fare a se stesse e agli altri... E infine (ripeto): ci sono perfino fragili adolescenti e pre-adolescenti, che si ispirano a (e dunque si "autoraffigurano" con) immagini di bambine eteree, le cui braccine sembrano sbaffi di luce.. ma invece sono solo dei pelosi signori che incentivano deliri dolorosi per farcisi sopra solo seghe - si fa schifo: allora non si deve dire? e va ancora bene se nn sono pazzi che un giorno nn decidono di adescare qualcuna delle loro amiche più piccole fuori dal web. E questo non lo dico io, ma lo dice la realtà. C'è uno di questi tizi che, per ciò che ha fatto grazie alla sua fissazione sulle "ragazzine magre" è assunto allo status di uno dei criminali più schifosi che abbiamo in Italia, e il fatto che ora sia all'ergastolo nn cancella il male che ha fatto.
    Questo NON VUOLE DIRE che "qui".. nel nostro piccolo gruppetto.. ci sia qualcuna su cui gettare lo scandalo. Questo non lo so, non mi è mai venuto in mente che qualcuna meritasse in fronte una scure così pesante, se l'avessi davvero pensato penso l'avrei tirata... ma secondo i calcoli "ufficiali", SOLO in Italia i blog "pro-ana" sono TRECENTOMILA. Ti rendi conto di cosa vuol dire? un'intera città, in cui (appunto) c'è di tutto.
    Riguardo alla foto di Maria/Lovetobebones, invece, lo so che lei è "consapevole", e lo è anche perché è particolarmente buona e sensibile - ma star male a volte ci fa dimenticare.
    Era già successo che facessi quelle osservazioni a un video postato da Piuma, che come Lttb l'aveva subito tolto.. questo nn me lo aspettavo! e ne era nato un piccolo dibattito, che mi era molto piaciuto. Così come nn mi aspettavo che lei togliesse ora la foto, ma devo ammettere che nn la vedo come un "tarpare le ali", ma come una piccola scossa. Certo, forse mi sbaglio, ma sai cos'è: "di buone intenzioni è lastricata la via per l'Inferno", si dice.
    A mia volta nn sono mai sicura di fare le cose giuste, mi dispiace se ottengo risultati opposti.
    Spero di averti risposto abbastanza.. forse troppo, scusa la noia; ma hai detto una cosa veramente importante che nn volevo lasciar scivolar via.

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