venerdì 18 giugno 2010

Giulia, e 2 dita dalla gola al cuore

Storia di una ragazza che dopo soli 2 anni di bulimia credeva che non ne sarebbe uscita mai più. E che ora usa ancora quelle 2 DITA della mano.. ma in tutt'altro modo.

Tutto QUESTO...:


può cambiare. Punto.

11 commenti:

  1. Sai....a me fa paura vedere video di questo genere, mi fa paura xk sento di non potermi nascondere...xk la verià ti viene sbattuta in faccia e tu non puoi fare nulla se non spiegare ad un altra persona, raccontare....e questo mi terrorizza...

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  2. No, NON è così semplice... e però anche: "così" in che senso, scusa Maria? dire che una cosa si può fare non vuol dire che è semplice, ma solo che si PUO' fare.. hai presente il famoso esempio.. "l'uomo è andato sulla luna" ecc... e dunque: può fare questo e altro.
    E Piccolina.. certo che "fa paura" vedere questo video, ma bisogna anche capire che non c'è niente di consolante nel rifugiarsi in questo tipo di "segreti" (di Pulcinella, anche). E' solo che, sempre, fa paura l'idea di cambiare.. ma la cosa da temere veramente è questa stupida paura; tutte le bugie che la sostengono, e quelle che ne discendono, anche.
    Per il momento, vi ripeto solo quello che vi dico da sempre, come un disco rotto: cominciate a IMMAGINARE.. ad accarezzare l'idea che tutto ciò può diventare un'esperienza del passato.. non da rinnegare! e neanche da disprezzare, come se fosse stato solo tempo perso, vita inutile..
    Non deve essere inutile... TUTTO quello che si vive ha un senso! arriva per insegnarci qualcosa; e perché anche questo possa essere superato, ma senza andare perso, bisogna chiedersi, dentro tutto ciò: COSA, posso salvare? solo quello che ho imparato.. e allora bisognerebbe scrutare lì, negli insegnamenti che tutto questo dà ogni giorno, e che giorno dopo giorno rifiutiamo di cogliere, forse.
    Non lo so.. ma vi dico e ridico: cominciate a IMMAGINARE, qualcosa di diverso.

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  3. Immaginare...l'immaginazione credo che a volte ti inganni, ti fa credere che una speranza ci sia, ma poi te la porta via...forse, non lo so. Per me l'immaginazione è sempre stata la via di fuga, la valvola di sfogo, il rifugio perfetto dal dolore lancinante al petto. L'armadio buio dove rannicchiarmi e non sentire il resto.
    L'immaginazione per me era mettermi nel letto e pensare a tutti gli esiti negativi di tutte le storie/amicizie, pensare tutte le cose che le persone avrebbero potuto fare mescolandole a quello che avevano già fatto di male, lasciandomi il cuore putrefatto e allontanando sempre più quelle persone da me.
    Che immaginazione di merda XD
    Però poi un giorno ho provato ad immaginare una speranza, una vetta migliore, un'acuta svolta di tutto e...niente, non ci riuscivo. E allora ho cercato di rendere realtà quell'immaginazione che non mi riusciva, volevo plasmarla e renderla concreta e devo dire che ci sono quasi riuscita. Ma poi, poi...c'è sempre un "poi" e un "ma" nella vita..il mio "poi" assieme al "ma" è stato quello di rendermi conto che si l'ossessione delle calorie, le dita in gola, gli attacchi d'ansia o di panico, la sensazione del cuore che ti si ferma, non c'erano più, erano svaniti, "ma"...non è vero. Purtroppo non è vero e sembra che qualcuno qui si prenda gioco di me e delle mie speranze. E' vero tutto quello che si vive ha un senso, ma quando la tua stessa vita perde di senso allora a che serve imparare dal passato?
    Io ho capito di essere una persona, ho capito di avere un'importanza, ho capito di ESISTERE, ma non ho capito il perchè di tutte queste cose.
    Stufa, stufa, stanca, arrabbiata, ma più di tutto, purtroppo, rassegnata. Rassegnata all'idea che questa magrezza ossessiva, dopo 5 anni, non se ne vuole più andare. Che quando dimagrisco devo ammettere di essere contenta, non faccio niente per dimagrire consapevolmente, ma il peso che scende mi rende sadicamente soddisfatta.
    E' vero, buffonerie di una mente stupida che si vuole attaccare a qualcosa di concreto perchè non ha nient'altro su cui lavorare.
    Avevo pure immaginato che un medico mi avrebbe potuto aiutare, che la base di tutto erano i miei ostentati silenzi, il problema è che io con me stessa ho sempre parlato, ho sempre capito il giusto e lo sbagliato, ma ho sempre scelto la seconda cosa, continuando a pensare che fosse meglio punirsi.
    E un dottore non può fare nient'altro che provare a farmi capire che il perdono deve partire da me.
    "Ma", come si perdona una persona che si è ammazzata?Saresti davvero capace di perdonare una persona che ti ammazza un amico, un parente?
    Io non sono mai stata capace di perdonare nemmeno un mio piccolo sbaglio, chiusa nel mio perfezionismo cronico e non ho mai permesso agli altri di farlo al posto mio, chiudendomi nella mia immaginazione autolesionistica.
    A volte vorrei tornare indietro e non aver mai iniziato un viaggio in una selva oscura che non sembra portare ad un paradiso.
    Scusa se ho scritto tantoXD

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  4. Ho i brividi...Mi sembra sempre di precipitarci in quel cesso, di caderci dentro ed essere risucchiata insieme al cibo.. No, non sono infinite, dipende solo da noi...

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  5. E' bello vedere un video di questo tipo, e leggere una cosa di questo tipo... trasmette tanta positività... e soprattutto, un messaggio grande, un messaggio forte: che TUTTO è possibile, se noi lo vogliamo VERAMENTE. Non è facile, non è divertente, non succede dall'oggi al domani... e, soprattutto, non ci sono bacchette magiche nè scorciatoie... detta terra-terra, bisogna farci un culo così... Ma se si continua a camminare, da qualche parte si arriva per forza. Magari non ci si arriva tutte nello stesso momento, magari non ci si arriva tutte nello stesso modo... ma un traguardo, piccolo o grande che sia, lo possiamo ocmunque tagliare. ne abbiamo tutte le capacità. Dobbiamo solo volerlo davvero. La nostra volontà: l'unica cosa veramente essenziale. Perchè se vogliamo veramente fare una cosa, troveremo sicuramente UN MODO. Altrimenti troveremo UNA SCUSA.

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  6. Grazie di avere scritto, e tanto invece, cara Maria-LovetBB, e grazie anche alle altre che hanno commentato!
    ma a te in particolare, Maria, vorrei dire che , se rileggi quello che hai scritto, vedi anche tu che in effetti l'IMMAGINAZIONE funziona, eccome.. solo che tu sei molto brava a usarla in maniera distruttiva, e nell'altra direzione avrai provato, si.. ma non abbastanza. Try again. Come cantava Janis...

    Try, try, try just a little bit harder
    So I can love, love, LOOOOOOVEEEEE.... I tell myself

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  7. Si, lo so, ho scritto un post veramente del cazzo! Immagino di poter volere qualcosa di più da me stessa che l'essere magra... Ma nonostante ciò non riesco a prescindere da questo. La psicologa, a parte quel commento, (che in fondo in fondo una sua sensatezza può averla), non è pessima, può andare...
    Sono io che non vado da nessuna parte.

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  8. Ciao mia dolce Mari!!
    Non riesco più a visualizzare i video per chissà quale sconosciuta ragione...mi dai il link di questo video che hai postato??

    Ti bacio e ti abbraccio. =)

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  9. eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
    ..e mia carissssssssima Chiaretta, il link al video è questo:
    http://www.youtube.com/watch?v=bVVYnGHxPew&feature=player_embedded

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