Non è la soluzione, se ci stanchiamo di voi. La soluzione è farvi amare, imparare a tenerci vicine, a farci sentire quanto siete preziosi, e non pericolosi.
Donne, smettiamo di farci ammazzare. E' ora di finirla; cominciamo a fare qualcosa, cominciamo da qui.
Stasera, se non potete andare alle fiaccolate, ACCENDETE TUTTE/I un lume ai vostri davanzali.
Nel nome di Stefania.
Nel nome delle altre. Di tutte quelle già uccise, di tutte quelle che rischiano ogni giorno.. Nel nome delle donne.
Nel nome dell'umanità.
...lo sapete cosa scrisse Stefania prima di morire?? tante cose, ma due mi sembrano più interessanti di tutte: uno era un articolo in cui si chiedeva: "ha ancora senso essere femministe"?
E un'altra.. era questa piccola poesia:
Donne, piccoli mondi a parte essenza della terra siamo preziose, come candide perle non ancora scoperte siamo incostanti, come il volo di leggiadre farfalle siamo fragili, come foglie in autunno abbiamo cuori profondi, come oceani immensi in grembo portiamo la vita siamo fiori, all’ombra di possenti querce e lottiamo ogni giorno, frementi di vedere il sole. Sai, l’altro giorno ho incontrato Dio. Non oso dirti com’è. Non ci crederai, è Donna. Ti parrà impossibile, ma è Nera. (Stefania Noce) |
quell'uomo era un criminale e non "amava" proprio nessuno. E' un gesto orribile che fa gelare il sangue. Ma non è una spiegazione appagante. Dietro quel comportamento c'è un concetto becero di possesso e una donna che ha cercato di resistergli oltre ogni limite.
RispondiEliminaRispetto nei comportamenti di tutti i giorni...massimo ascolto nei confronti delle persone che ci stanno vicine, siano madri, mogli, figli,e compagne...imponiamoci il rispetto anche se ci costa tanto...affinchè l'amore vinca sull'odio.
Ed ora guarda la copertina del mio blog !
"Se tutti soffiassimo nella stessa direzione, le nuvole scomparirebbero".
Gianni
grazie caro Gianni.. abbiano tanto bisogno di uomini come te.. e per fortuna ci siete! ;)
RispondiEliminaPer me, l'unico vero problama, è che spesso noi Donne amiamo molto di più.
RispondiEliminaCiao Stefania.
Nana.
quella povera ragazza siciliana era incappata
RispondiEliminain un delinquente: non lo aveva mica scritto
in fronte, non lo si poteva capire da
fidanzata e si è "fidata", però arrivare a
tanto è proprio di criminali (notare
l'etimologia del termine "fidan-zati"). Mi
serve un po' di spazio perchè il problema lo
vivo da vicino a causa del lavoro che faccio.
Pochi in Italia hanno parlato del disgraziato
caso di una donna, di Oliena (NU), che qualche
anno fa è stata rapita alla periferia del
capoluogo, e dopo qualche ora di bagordi a
base di ecstasy e vino, è stata gettata viva
in un pozzo pieno d'acqua. Impossibile
uscirne, e pare abbia subito poco prima un
tentativo di violenza carnale.
L'hanno ritrovata solo 15
giorni dopo perchè in quel pozzo orrendo c'è
finito dentro un autotrasportatore, rapinato
pure lui, che ha pagato con la vita. Uno dei
crimini più orribili che abbia mai visto,
immaginate la paura della poveretta che non è
riuscita a venirne fuori, un po' ubriaca e un
po' fatta.Era un po' sbandata laggiù in
paese,frequentava bettole e in molti
la evitavano, a volte si prostituiva e per
questo la schivavano.Aveva pochi amici ma
alcuni hanno testimoniato. Gli uomini che
hanno ideato ed eseguito un fatto del genere,
3 o 5 persone, sono rappresentativi del genere
maschile? Direi di no, da loro prendo le
distanze, eppure alcuni sono sposati ed hanno
figli, che attendono (invano) la loro uscita
dall'ergastolo.Tutti li condannano a parole e
non si capisce come sia possibile concepire un
fatto tanto orrendo. Probabilmente la
questione è culturale, considerare la donna
come un oggettino per passarci la serata, per
poi sopprimerlo se si ribella, arriva da una
mentalità tanto arcaica quanto balorda. Quei
delinquenti sono l'ultimo frutto avvelenato di
una subcultura che parte molto prima, dalla
mancanza di rispetto nei confronti dell'uomo
in generale. La trasformazione dell'uomo in
merce inutile, in rifiuto non riciclabile, in
sostanza. Ne vedremo sempre peggio !
Scusate la lunghezza.
cercate sul web "Mastrone" "pozzo Manasuddas"
Mi rendo conto... che non mi rendo conto. Forse perchè bisognerebbe in qualche modo viverle da vicino, certe realtà, per potersi rendere veramente conto...
RispondiEliminaMi viene solo da pensare che sia sbagliato un comportamento del genere, ma questo è un commento ovvio e non ci volevo un genio per dirlo... Mi viene da pensare che le persone che si comportano così tutte dritte non sono... Però non vorrei scrivere cose inopportune perchè non riesco a centrare il problema, non avendo nè vissuto nè avuto vicino persone con simili esperienze... quindi la pianto qui di scrivere cavolate, e passo a commentare il post precedente...
Ciao, è da un po' che ti seguo, sai? Ho deciso di premiare il tuo blog, se vai sul mio puoi ritirare il premio. Spero ti faccia piacere :)
RispondiEliminaun bacio
deve cominciare a venirci in mente che tante cose che sembrano "normali"..casuali, diciamo, non lo sono affatto
RispondiEliminavenite a leggere questo manifesto! http://portaledelledonne.org/retedellereti.html
è fatto di 10 punti: ma su questo tema vi propongo di dare un'occhiata al punto 8
ciao!
BELLO! IL MANIFESTO!
RispondiEliminama posso venirci anch'io, nel portale..??
me lo andrò a leggere a fondo, voglio proprio capire bene; grazie :)