giovedì 19 novembre 2009
Una corrente imbizzarrita.
ma la vita, COME ce la si riprende..?
Ciao carissime/i a cui voglio bene. Sembro sparita ma ci sono e vi leggo e perciò ora nn riesco a a dormire, prima voglio scrivervi. Prendo lo spunto dagli ultimi 2 commenti che ho trovato qui… ma in fondo è lo stesso che trovo in altri mille, nel mio come negli altri blog.
Ma facciamo un passo indietro, a prima di questi 2 commenti… per ricostruire questi 2 “dialoghi” (tra post e commenti vari):
1. AL – MARI:
AL: “non credevo che la parola VUOTO potesse contare così tanto nella mia vita"..
MARI: “secondo me il VUOTO è la cosa che paradossalmente riempie la vita della maggior parte della gente. Ma se ci si accorge che è così, si SMETTE di stare nel vuoto. Come? pensaci, e vedrai che trovi il modo per entrare nel PIENO. Sai cos'è la differenza dal "vuoto"? amore, solo quello; e nn è necessario che arrivi da fuori, l'amore è una facoltà di ciascuno, per portarlo nella nostra vita bisogna guardare alla propria (facoltà.. intendo). E' semplice più di qto sembri.. cmque appena lo intuisci, capisci che nn devi proprio invidiare più nessuno, per niente.. sei tu la persona invidiabile. Se solo riuscissi a vederti”.
AL: “appena letto il tuo commento non avevo capito appieno. E soprattutto in quel momento non avevo voglia di scavare dentro di me, e per capire dovevo scavare dentro di me. Beh, ora lo so. Io non voglio mollare. Devo liberarmi di tutto questo. … non avevo alcuna voglia di mangiare PER UNA VOLTA! A pranzo seguirò la dieta prescritta dal dietologo”.
Ma poi, ancora AL: “sono fottutamente presa da questo spietato ciclo quotidiano da cui non riesco più ad uscire. Ed è l'unico pensiero, l'unico. ... Sono una fallita che dipende da una sottospecie di droga, ingabbiata trascorre la sua vita”.
ok, però il nome del suo blog è cambiato, mi pare.. forse sbaglio! ma ora è “STANCA DI UNA MORTE A LUNGO TERMINE. PRONTA A LOTTARE PER RIPRENDERMI LA VITA”.
E qui MARI chiede… Bene, ma come mai non hai scritto (come si vede molto più spesso!!): “stanca di essere una vacca vorace, smetterò di mangiare”..?
Perché il problema nn è appunto “ pesare” o “mangiare” poco, ma VIVERE. Riprendersi la vita, giusto. E fa grande piacere leggere che in un commento poi dici: "... ma la forza interiore possiamo procurarcela, è nascosta dentro di noi, ma c'è".. E beh... se cominci a pensare a te in questi termini non devi dubitare che LA VITA te la riprenderai.
Ma come ce la si riprende..? come.. come? COME??
2. SRIJPB – MARI:
SRIJPB: “al primo posto c'è quello che voglio io... il mio obbiettivo... la mia felicità... i miei 28 chili... sono dimagrita di altri due chili... ce la posso fare!!!”
MARI: Certo che ce la puoi fare, in tantissime ci riescono, perdendoci la salute e il cervello, puoi farcela anche tu... ma se ce la farai, o anche solo se ci proverai per un po', lascerai il tuo cavallo SOLO e in balia di chissà chi; nn nasconderti dietro un dito. Non è questione di "venderlo": è questione di metterti in condizione di cadere e spaccarti le ossa, oppure di nn poter più montarlo, punto. Perché fingi di nn sapere?”
SRIJPB: “Sono andata in maneggio pure oggi ma non so cosa stia succedendo... non riesco più a saltare, a fare nulla, continuo a cadere... sono caduta anche oggi... Moreno non me ne perdona più una... nel senso arrivo un po' male davanti al salto, rifiuto... per qualsiasi minima cosa rifiuto... non capisco cosa gli sia preso... (...) però la mia felicità si avvicina... oggi non ho mangiato nulla”
MARI: "Perché fingi di nn capire? per chi, per cosa, devi gettarti in questo spettacolo? nella vita c'è una VERITA', la cui profondità e realtà dipende in buona parte da NOI. Fai le tue scelte, scelte vere.. tocca a te guidare la tua vita, nn è questo che devi fare.. nn è seguire passivamente una corrente imbizzarrita".
E qui, SRIJPB chiede… cosa intendi con “corrente imbizzarrita”?
Ma poi fa un post pieno di verità, in cui smette di parlare di diete e di chili, ma parla del suo VERO DOLORE, di suo padre e di tutto lo strazio di questo rapporto.
Allora lo capisce benissimo da sola cosa intendevo dire ??
Intendevo che un pensiero come "per star bene devo pesare 28 kg" è IL VUOTO STESSO.. e un pensiero assolutamente vuoto è una CORRENTE IMBIZZARRITA che ti porta via dalla TUA STRADA.
Mentre la nostra strada, quella di ognuno di noi, è guardare ciascuno a se stesso con coraggio, prendersi per mano con coraggio e dolcezza, fare per se stessi ANCHE quello che nn han saputo, o potuto, fare gli altri.. e tutto questo comincia proprio dal saper gridare le cose VERE, ma per farlo è necessario smettere di gridare di chili e di diete… perché con argomenti vuoti inganniamo noi stessi, i PENSIERI VUOTI servono PROPRIO a calare una fitta nebbia sui nostri problemi e aspirazioni profonde.
Vorrei anche condividere quel che ho detto a Tsukinchaos, che inaugura il suo blog dicendo che ora sconfiggerà il binge con il controllo: una cosa che dentro di noi sappiamo già tutti, e cioè che NON SI PUO' sconfiggere un'ossessione cn un'altra ossessione, così si cambia solo il tipo di altalena. SE hai un'ossessione devi chiederti PERCHE' lei è nata dentro di te, e affrontarla senza panico (e la restrizione esagerata è panico). Questo è solo lasciarsi schiacciare dalla propria sofferenza, invece di affrontarla.
E qui arriviamo a quella domanda là sopra: ma la vita, COME ce la si riprende..?
Basta girare un po' nei blog, partecipando attentamente... ed è evidente che tutti sappiamo già che si fa solo affrontando la propria sofferenza; perciò tutti qui si dividono fra quelli che hanno già il CORAGGIO di cominciare e quelli che sono ancora paralizzati dalla paura... ci si potrebbe suddividere "per diversi gradi di paura"... cioè.
Insomma (che si abbia voglia di capire o meno) si torna sempre al problema di "affrontare la sofferenza" (e dunque la paura) - ma questo NON SI PUO' FARE a muso duro.. ma, in un certo senso, danzando con lei. Danzare come fanno le onde del mare. A volte calme.. a volte furiose.. ma respirano insieme, andando insieme da qualche parte. Danzare prevede di accettare, di guardarsi, di muoversi insieme.. ESPRIMENDOSI... verso qualcosa che pian piano si trasformi.
Cara SRIJPB, hai presente quando un cavallo che ancora NON ti ha accettato continua a scartare, a rompere il passo ecc..? ma sarà il tuo cavallo.. tu lo sai, e perciò lo vuoi domare. Lo puoi fare in 2 modi: uno è SOTTOMETTERLO (hai presente i tanti cavalli argentini che restano "traumatizzati"?), e l'altro è DANZARE con lui. Hai presente il momento magico in cui lui, dopo mille rifiuti, improvvisamente diventa fluido..? è qualcosa che si scioglie... il tuo corpo e il suo iniziano a danzare insieme.. è come se i tuoi muscoli fossero i suoi, si inizia a "schiumare dolcemente".. a sudare e a PENSARE insieme.. non è vero? mentre si FATICA, c'è una corrente di coesione, di dolce fiducia reciproca, di riconoscenza uno verso l'altro, anche. Non è vero? A me è successo una volta sola! ma indimenticabile.. e ho capito perché si paragona tanto andare a cavallo con il fare l'amore.. ma quello vero però mica "scopare" (quello è appunto l'altro modo).
Beh, quel che vorrei dire è che con la sofferenza e la vita può essere UGUALE. La vita è (anche) fatica, e dolore, ma non per questo deve essere angoscia.
Insomma.. desideravo condividere questi piccoli stralci di dialoghi, e pensieri... Perché in poche parole, secondo me, celano IL problema, e in fondo anche la sua soluzione. SEMBRO UN DISCO ROTTO, LO SO. Ma anche tutte le cieche chiamate alle diete e alla bilancia, lo sono… è una guerra fra dischi rotti… Che vinca il migliore.
Veggie ha lasciato un lungo commento bellissimo.. es oprattutto IMPORTANTISSIMO, sul blog di Evaluna, che si conclude con questa frase:
"Dopo anni ed anni, ho cominciato ad insegnare a me stessa come spezzare il circolo vizioso che stavo ostinandomi a percorrere. Capendo finalmente che. Non. Ho. Bisogno. Dell’. Anoressia. Per. Essere. Speciale”.
Scusa se te la rubo e la trascino anche qui, Veggie. Buonanotte a tutti con un bacio - e grazie a chi ha avuto o avrà la pazienza di leggere.
Ciao carissime/i a cui voglio bene. Sembro sparita ma ci sono e vi leggo e perciò ora nn riesco a a dormire, prima voglio scrivervi. Prendo lo spunto dagli ultimi 2 commenti che ho trovato qui… ma in fondo è lo stesso che trovo in altri mille, nel mio come negli altri blog.
Ma facciamo un passo indietro, a prima di questi 2 commenti… per ricostruire questi 2 “dialoghi” (tra post e commenti vari):
1. AL – MARI:
AL: “non credevo che la parola VUOTO potesse contare così tanto nella mia vita"..
MARI: “secondo me il VUOTO è la cosa che paradossalmente riempie la vita della maggior parte della gente. Ma se ci si accorge che è così, si SMETTE di stare nel vuoto. Come? pensaci, e vedrai che trovi il modo per entrare nel PIENO. Sai cos'è la differenza dal "vuoto"? amore, solo quello; e nn è necessario che arrivi da fuori, l'amore è una facoltà di ciascuno, per portarlo nella nostra vita bisogna guardare alla propria (facoltà.. intendo). E' semplice più di qto sembri.. cmque appena lo intuisci, capisci che nn devi proprio invidiare più nessuno, per niente.. sei tu la persona invidiabile. Se solo riuscissi a vederti”.
AL: “appena letto il tuo commento non avevo capito appieno. E soprattutto in quel momento non avevo voglia di scavare dentro di me, e per capire dovevo scavare dentro di me. Beh, ora lo so. Io non voglio mollare. Devo liberarmi di tutto questo. … non avevo alcuna voglia di mangiare PER UNA VOLTA! A pranzo seguirò la dieta prescritta dal dietologo”.
Ma poi, ancora AL: “sono fottutamente presa da questo spietato ciclo quotidiano da cui non riesco più ad uscire. Ed è l'unico pensiero, l'unico. ... Sono una fallita che dipende da una sottospecie di droga, ingabbiata trascorre la sua vita”.
ok, però il nome del suo blog è cambiato, mi pare.. forse sbaglio! ma ora è “STANCA DI UNA MORTE A LUNGO TERMINE. PRONTA A LOTTARE PER RIPRENDERMI LA VITA”.
E qui MARI chiede… Bene, ma come mai non hai scritto (come si vede molto più spesso!!): “stanca di essere una vacca vorace, smetterò di mangiare”..?
Perché il problema nn è appunto “ pesare” o “mangiare” poco, ma VIVERE. Riprendersi la vita, giusto. E fa grande piacere leggere che in un commento poi dici: "... ma la forza interiore possiamo procurarcela, è nascosta dentro di noi, ma c'è".. E beh... se cominci a pensare a te in questi termini non devi dubitare che LA VITA te la riprenderai.
Ma come ce la si riprende..? come.. come? COME??
2. SRIJPB – MARI:
SRIJPB: “al primo posto c'è quello che voglio io... il mio obbiettivo... la mia felicità... i miei 28 chili... sono dimagrita di altri due chili... ce la posso fare!!!”
MARI: Certo che ce la puoi fare, in tantissime ci riescono, perdendoci la salute e il cervello, puoi farcela anche tu... ma se ce la farai, o anche solo se ci proverai per un po', lascerai il tuo cavallo SOLO e in balia di chissà chi; nn nasconderti dietro un dito. Non è questione di "venderlo": è questione di metterti in condizione di cadere e spaccarti le ossa, oppure di nn poter più montarlo, punto. Perché fingi di nn sapere?”
SRIJPB: “Sono andata in maneggio pure oggi ma non so cosa stia succedendo... non riesco più a saltare, a fare nulla, continuo a cadere... sono caduta anche oggi... Moreno non me ne perdona più una... nel senso arrivo un po' male davanti al salto, rifiuto... per qualsiasi minima cosa rifiuto... non capisco cosa gli sia preso... (...) però la mia felicità si avvicina... oggi non ho mangiato nulla”
MARI: "Perché fingi di nn capire? per chi, per cosa, devi gettarti in questo spettacolo? nella vita c'è una VERITA', la cui profondità e realtà dipende in buona parte da NOI. Fai le tue scelte, scelte vere.. tocca a te guidare la tua vita, nn è questo che devi fare.. nn è seguire passivamente una corrente imbizzarrita".
E qui, SRIJPB chiede… cosa intendi con “corrente imbizzarrita”?
Ma poi fa un post pieno di verità, in cui smette di parlare di diete e di chili, ma parla del suo VERO DOLORE, di suo padre e di tutto lo strazio di questo rapporto.
Allora lo capisce benissimo da sola cosa intendevo dire ??
Intendevo che un pensiero come "per star bene devo pesare 28 kg" è IL VUOTO STESSO.. e un pensiero assolutamente vuoto è una CORRENTE IMBIZZARRITA che ti porta via dalla TUA STRADA.
Mentre la nostra strada, quella di ognuno di noi, è guardare ciascuno a se stesso con coraggio, prendersi per mano con coraggio e dolcezza, fare per se stessi ANCHE quello che nn han saputo, o potuto, fare gli altri.. e tutto questo comincia proprio dal saper gridare le cose VERE, ma per farlo è necessario smettere di gridare di chili e di diete… perché con argomenti vuoti inganniamo noi stessi, i PENSIERI VUOTI servono PROPRIO a calare una fitta nebbia sui nostri problemi e aspirazioni profonde.
Vorrei anche condividere quel che ho detto a Tsukinchaos, che inaugura il suo blog dicendo che ora sconfiggerà il binge con il controllo: una cosa che dentro di noi sappiamo già tutti, e cioè che NON SI PUO' sconfiggere un'ossessione cn un'altra ossessione, così si cambia solo il tipo di altalena. SE hai un'ossessione devi chiederti PERCHE' lei è nata dentro di te, e affrontarla senza panico (e la restrizione esagerata è panico). Questo è solo lasciarsi schiacciare dalla propria sofferenza, invece di affrontarla.
E qui arriviamo a quella domanda là sopra: ma la vita, COME ce la si riprende..?
Basta girare un po' nei blog, partecipando attentamente... ed è evidente che tutti sappiamo già che si fa solo affrontando la propria sofferenza; perciò tutti qui si dividono fra quelli che hanno già il CORAGGIO di cominciare e quelli che sono ancora paralizzati dalla paura... ci si potrebbe suddividere "per diversi gradi di paura"... cioè.
Insomma (che si abbia voglia di capire o meno) si torna sempre al problema di "affrontare la sofferenza" (e dunque la paura) - ma questo NON SI PUO' FARE a muso duro.. ma, in un certo senso, danzando con lei. Danzare come fanno le onde del mare. A volte calme.. a volte furiose.. ma respirano insieme, andando insieme da qualche parte. Danzare prevede di accettare, di guardarsi, di muoversi insieme.. ESPRIMENDOSI... verso qualcosa che pian piano si trasformi.
Cara SRIJPB, hai presente quando un cavallo che ancora NON ti ha accettato continua a scartare, a rompere il passo ecc..? ma sarà il tuo cavallo.. tu lo sai, e perciò lo vuoi domare. Lo puoi fare in 2 modi: uno è SOTTOMETTERLO (hai presente i tanti cavalli argentini che restano "traumatizzati"?), e l'altro è DANZARE con lui. Hai presente il momento magico in cui lui, dopo mille rifiuti, improvvisamente diventa fluido..? è qualcosa che si scioglie... il tuo corpo e il suo iniziano a danzare insieme.. è come se i tuoi muscoli fossero i suoi, si inizia a "schiumare dolcemente".. a sudare e a PENSARE insieme.. non è vero? mentre si FATICA, c'è una corrente di coesione, di dolce fiducia reciproca, di riconoscenza uno verso l'altro, anche. Non è vero? A me è successo una volta sola! ma indimenticabile.. e ho capito perché si paragona tanto andare a cavallo con il fare l'amore.. ma quello vero però mica "scopare" (quello è appunto l'altro modo).
Beh, quel che vorrei dire è che con la sofferenza e la vita può essere UGUALE. La vita è (anche) fatica, e dolore, ma non per questo deve essere angoscia.
Insomma.. desideravo condividere questi piccoli stralci di dialoghi, e pensieri... Perché in poche parole, secondo me, celano IL problema, e in fondo anche la sua soluzione. SEMBRO UN DISCO ROTTO, LO SO. Ma anche tutte le cieche chiamate alle diete e alla bilancia, lo sono… è una guerra fra dischi rotti… Che vinca il migliore.
Veggie ha lasciato un lungo commento bellissimo.. es oprattutto IMPORTANTISSIMO, sul blog di Evaluna, che si conclude con questa frase:
"Dopo anni ed anni, ho cominciato ad insegnare a me stessa come spezzare il circolo vizioso che stavo ostinandomi a percorrere. Capendo finalmente che. Non. Ho. Bisogno. Dell’. Anoressia. Per. Essere. Speciale”.
Scusa se te la rubo e la trascino anche qui, Veggie. Buonanotte a tutti con un bacio - e grazie a chi ha avuto o avrà la pazienza di leggere.
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Non dimenticatevi di Etty.
RispondiEliminaChi ha la pazienza di leggere lei, si che la investe bene...
Ciao! bellissimo questo post..soprattuto perchè credo che in queste parole sia celata la verità più nascosta, quella che tutte noi abbiamo dentro e che non abbiamo ancora la forza di ammettere fino in fondo. Hai detto bene, c'è ki se ne rende conto di più e ki meno. Ma tutte dentro sappiamo come si fa. E' che per farlo ci vuole forza, pazienza, perseveranza. E sopratutto coraggio, tenacia. E magari ci provi ma poi ricadi e a forza di cadere ti scoraggi e alla fine ti convinci che è meglio non provarci più, perchè le ferite fanno troppo male.
RispondiEliminaGrazie per questo post, x averlo voluto condividere, credo che ognuna di noi debba veramente riflettere sul significato delle tue parole.
Qui c'è bisogno d'amore. Un forte abbracciO.
ciao, ti ringrazio per il commento. però... non so cosa dire. davvero.
RispondiEliminaperchè le mie amiche più care lo sanno. cercano di farmi... "rinsavire". io lo so. glielo ho raccontato perchè mi aiutassero. io in un certo senso so che è sbagliato... ma io non ne posso fare a meno. so che è autolesionistico. ma non ne posso e non ne voglio fare a meno. perchè tutto quello che ricerco nella mia vita è la perfezione.
sono felice solo quando mi ci avvicino. quando prendo un brutto voto, o ce qualcuno che mi supera ( diciamo sempre. non sono così fortunata da essere geniale a scuola ) io sto sempre male. per quanto possa sorridere. per quanto possa dire che non m'importa. soffro sempre un casino. la stessa cosa per l'ago della bilancia.
proprio non ce la faccio a farne a meno. e chiedo scusa a me stessa... il mio corpo non se la merita una come me. immagino che con una persona migliore di me sarebbe stato meglio come le persone che mi stanno intorno. alla fine ricade sempre la colpa su di me e non a torto.
Bhe, mi hai chiesto di passare e non mi costa nulla, anzi, grazie per il commento che mi hai lasciato.
RispondiEliminaIl problema è che a volte non basta affrontare il dolore danzandoci assieme, a volte la vita non te la puoi riprendere perchè non è mai stata tua.
"Sono stato costretto ad essere quello di cui c'era bisogno e non quello che sarei dovuto essere."
A presto:*
Ciao Mari, sono di corsissima perchè devo andare a lavoro, quindi ripasso dopo per leggere il post e commentare... Adesso voglio solo lasciare anche qui, come ho già fatto su altri blog, una risposta che ho dato a "kamio" su un commento che lei ha lasciato in giro... Mi potresti aiutare a diffonderla per favore?? Grazie mille in anticipo...
RispondiEliminaiao kamio,
ho guardato il link e, che dire? Penso che quel post sia stato scritto da una tipa che si è "divertita" ad andare in giro per il WEB e a acchiappare qua e là foto di altra gente... Chiunque lo guardi, infatti, noterà subito che la ragazza di quel link pubblica diverse foto che non sono tutte della stessa persona...
Personalmente, comunque, ho diverse foto che mi sono scattata insieme ad Emma quando siamo state ricoverate insieme, sia dentro la clinica che nei momenti in cui avevamo il pomeriggio a disposizione per andare in giro a Firenze, quindi non ho alcun problema nè difficoltà - se la cosa t'interessa - a pubblicare foto in cui ci siamo io e lei insieme...
Prima di mettere in giro accuse false, ridicole e, secondo il mio parere, anche tendenziose, accertati di come stanno veramente le cose, sennò rischi di fare solo brutte figure...
ciao ...
RispondiElimina... in che modo vorresti sostenermi ???
E' un'onore essere in un tuo intervento. Aver colto il tuo interesse con le mie opinioni ''sbagliate e non'', mi lusinga.
RispondiEliminaCome al solito tu hai fatto un intervento bellissimo.
Ed hai perfettamente ragione, il problema vero è la vita, io ora so perchè sono entrata in questo mondo. Perchè avere questi problemi, per me vuol dire non vivere, non poter vivere, non poter affrontare la vita come la affrontano gli altri, perchè questa cazzo di droga, questa malattia, cambia tutto. Io credevo di far bene a scappare dalla vita, e speravo di riuscirci all'inizio, e quando il mio peso quasi quasi arrivò a dimezzarsi, ero felice, ERO RIUSCITA IN CIO CHE VOLEVO. Ma adesso? Dopo aver raggiunto quei cazzo di chili, oltre ad averli ripresi, ho perso la mia vita, ho perso la felicità, e quella quella non la ritrovi ne perdendo 30 chili, ne riprendendoli. NON LA RITROVI LA VOGLIA DI VIVERE. La ritrovi solo se capisci che DEVI USCIRNE, CHE DEVI LOTTARE. Lottare non per gli altri, non per dimostrare qualcosa a qualcuno, ma per dimostrare A TE che hai un cervello, che tu hai un anima, che tu puoi sorridere, che tu DEVI PIANGERE, che tu devi saper AMARE , devi saper mangiare, devi avere energie tali per prendere la tua sorellina minore in braccio, devi avere quella forza caratteriale tale da poter fintamente vivere. VIVERE. E non c'è cosa più bella della vita, questo l'ho capito. Ora lo so, che devo riprendermi la mia vita a tutti i costi.
wow,mari i tuoi post sn tti stupendi!mi xdo nelle tue parole giuro!:)confermo tto qllo ke dici anke se a vlt sn la prima a nn metterlo in pratica...hai 1a sensibilità unica!bacioni!
RispondiEliminaSì Mari, almeno una volta sono riuscita a non essere masochista, e concordo pienamente su quanto hai scritto da me a proposito di perversione sessuale; aggiungo che chi si sente attratto da un corpo anoressico, un corpo privo di forme, da bambina, e' un pedofilo latente, o forse neanche piu' di tanto latente.
RispondiEliminaPerche' allora sento il bisogno di ridurre il mio corpo in uno stato pietoso?
Paura...hai ragione, e' l'unica motivazione.
Paura di essere donna.
Paura che mi impedisce di affrontare i problemi in modo diretto, e che mi spinge a nascondermi dietro al paravento dei disturbi alimentari.
Paura perfino di quell'amore incondizionato che sogno da sempre, ma che scanso buttandomi via come un oggetto usa e getta.
Paura dalle origini remote ma che inevitabilmente affiora e mi blocca in una gelida paralisi.
Anche se le mie paralisi sono dovute ad attacchi ischemici transitori, quindi reversibili e con un buon margine di recupero, almeno fino alla volta dopo.
Perche' dal concetto di prevenzione sono ancora lontanissima, pur desiderando immensamente farlo mio.
Anche questa volta, non essendo riuscita a prevenire, mi tocchera' curare.
E parte fondamentale di questa terapia e' la condivisione, faccio mio quel detto indiano che spero mi aiutera' tanto come ha fatto con te.
Per evitare la prossima volta che la corrente imbizzarrisce, di essere travolta anch'io dal vortice...
Un abbraccio fortissimo
che dire...solo che forse...non è tutto semmplice come credi...nel senso non è smettendo di parlare di diete o di peso e raccontando la storia mia e di mio padre che l'ossessione mi abbandona...è sempre lì...messa a tacere in un angolo del mio cervello...e basta una mossa falsa perchè questo equilibrio si spezzi...e tutto ricominci uguale a prima...non ce la faccio più di questa"vita"sono stufa...io ci provo anche a cercare di uscire da questo giro...ma più tento di scappare più mi ritrovo dentro...è inutile...nn ce la faccio da sola!!!cmq credo che kamio dovrebbe pensarci un po'su prima di fare certi commenti perchè io appena l'ho letto sono rimasta scioccata!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacmq scusa se a volte sembro scocciata è che a volte usi delle parle un po'forti...sorry ;-)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaPERCHE HO ELIMINATO IL COMMENTO DI "ANONIMO"
RispondiEliminacara Veggie... né io né te abbiamo la moderazione ai commenti. Anzi, il tuo blog è così innocente che nn c'è neanche la "parola di verifica".. forse, perciò, tu nn saresti stata d'accordo cn questa eliminazione.
Però ci vuole poco a capire che anonimo che si firma "Amanda" è la stessa cosa di quel "Kamio" che a sua volta nn corrisponde a niente, è solo un altro account anonimo fatto per andare in giro a ferire il prossimo.
E sappiamo anche benissimo quanta gente ruba facce sul web e poi ne fa quello che vuole.
Sappiamo benissimo, pure, che quelli che si aprono al prossimo nn sono mai soli, mentre purtroppo esistono anche quelli che cercano di trascinare altri nella loro solitudine.
A tutti chiedo di nn raccogliere questa provocazione.. come ho lasciato scritto anche da Evaluna: chi avesse trovato queste foro in giro avrebbe scritto a Veggie chiedendole spiegazioni, prima di scaricarle addosso un camion di merda... no? e poi l'ha scaricato a che scopo?
Gli scopi possono essere solo 2:
1. ferire Veggie. Congratulazioni.
2. oppure distruggere una sua PERICOLOSA influenza su qualcuno? Congratulazioni, altrettanto nobile.
Possono esserci altri scopi? E se si, dove potrebbero essere?? Amore per la verità?? ma mi faccia il piascére, come diceva Totò.
Questa è la domanda IMPORTANTE, secondo me.
E FACCIAMO FINTA che quello che ha scritto questo volonteroso paladino della verità fosse VERO. Io NON CI CREDO, sia chiaro.
MA SE ANCHE FOSSE VERO che Veggie avesse usato immagini fake per fare un video.. magari per proteggere la privacy familiare di una persona che però è esistita davvero... E ALLORA??
Sappiamo tutti che Veggie è una persona TROPPO riflessiva per fare una cosa del genere... ma se anche qualcuno commettesse una simile imprudenza a FIN DI BENE... E chissenefrega??? sarebbe una ragione per lapidarlo?
Nn sarebbe, COMUNQUE, piena di significato e di utilità lo stesso, la sua iniziativa? NON sarebbe, comunque e lo stesso, anche PIENA DI VERITA' e utile a tante altre persone?
E allora, PERCHE' DEMOLIRE VEGGIE? Chiediamocelo, per favore: A CHI SERVE?? E PERCHE' ?
Bisogna chiedersi CHI ha "interesse" a fare questo. Insisto che su questa faccenda, "qui"; dovremmo parlare di più.
Cara Veggie, qualcuno ha ritenuto, in mille momenti della storia, di doversi prendere la briga di andare ad ammazzare gente come Gandhi, Malcom X, Kennedy, Nikolas Tesla!! (tanto per nn parlare di santi o di Cristo stesso..)... serviva a qualcosa, questo è certo... chiedersi a COSA è importante, però. Ti abbraccio e ti sono tanto vicina.
"La vita è (anche) fatica, e dolore, ma non per questo deve essere angoscia."
RispondiEliminaAgghiacciante. Orribile. Tanto quanto vero.
Non voglio identificarmi per tutto in Al, voglio semplicemente saper distinguere davvero quello che mi rende felice;ma COSA è importante per vivere? Un po' di amore mischiato a qualche amicizia vera? Un po' di autostima? Un po' di piccoli successi di vita quotidiana? COSA DAVVERO è IMPORTANTE?e ora vediamo, perchè sento il bisogno di dover ridurre il mio spessore fino a non avere più ombra? per paura? paura o semplice egocentrismo? voglia di essere notata..? niente di tutto ciò, ma allora per chè? perchè voglio dimagrire? no, tutto ciò va ben oltre la semplice voglia di togliermi quei 5/6 chili di dosso al più presto.
Buon pomeriggio cara Mari. Dunque, grazie per essere passata anche se io sono un po' assente (tanto) con tutti, ma mi si è impaccato il PC e per un po' sarò senza. Che non mi faccia bene!?
Ti abbraccio :*
Come si fa a sconfiggere il DCA con l'amore se uno non lo riceve quasi?... Il cibo è l'unico che c'è sempre, che colma quel vuoto che mi ritrovo, che mi evita gli attacchi di panico, io dipendo da lui.. La gente non ascolta, io sono invisibile, nessuno ha la pazienza di ascoltarmi e per me è molto difficile comunicare pechè non sono proprio normoeloquente.. Lo sto diventando con tanto impegno e lavoro ma non riesco a fare tutte e 2 le cose...Cibo e glia ltri problemi... Scusami... Non so perchè ti scrivo tutto questo...
RispondiEliminamari mi sa che non andrò proprio in nessun centro
RispondiEliminame ne sto a casucca fino ai 18 anni e oi... aloa!|
Hai parlato di vuoto che riempie la vita.
RispondiEliminaVERISSIMO.
Guarda, io un paio di anni fa scrissi questo...
Una bomba interiore, che lo si voglia o meno
È chiaro che mi faccia paura e che mi allarmi
Perché è temibile come qualsiasi altro tipo di veleno
Perché distrugge come tutte le altre armi
La pistola è carica, il mio petto langue
Tra il proteggermi e il combattermi troppe energie
Disperdo
Il volto, i capelli sono ricoperti di sangue
È una guerra con me stessa per cui se vinco
Perdo
La difesa ed i nemici spesso si confondono
Negli occhi vige un fastidioso ed irritante bruciore
Se richiamo i miei soldati, questi non rispondono
Non ci sono alleati
Se la battaglia è interiore
Da una parte uso la fionda
Dall’altra un cappio stretto
Mentre un occhio fa la ronda
L’altro resta a letto
È un conflitto delirante che sa solo infondermi
Un senso di impotenza anche dentro al carro armato
So dove trovarmi perché so dove andrò a nascondermi
E m’inseguo inutilmente senza fiato
Istinto di sopravvivenza contro istinto di autodistruzione
Generano una guerra nel suo dramma comica
Da una parte mi difendo, dall’altra ho l’ambizione
Di gettare dall’aereo la spaventosa Atomica
La tenda dei compagni è mostruosamente vuota
E squarta i tramonti come fosse un vessillo
Sciorinato in un delirio di origine a me ignota
Che si trasforma nella mente nel millesimo
assillo
Probabilmente l’io-comandante inseguiva un’illusione
Probabilmente l’io-dominante non ha trovato soluzione
O forse semplicemente un io-mostro mi ha assediata
E nei suoi occhi (pur essendo i miei) non mi sono
identificata
In una mano tengo il cerino
dall’altra è pronto l’estintore
mi sento solo un moscerino
che ronza il suo dolore
e pur essendo la mia fatica indecifrabile
e spietata
Chi mi guarda mi vede folle, troppo fragile
E bloccata
L’io-nemico mi ferisce e mi sotterra
L’io-altro risponde pronto e tenace
L’io-stanco vorrebbe ribellarsi a questa guerra
E quello che prevale alla fine è l’io-incapace
Così che quando al crepuscolo mi piego
Sopra le zolle, distrutta da uno sforzo ignobile
Senza un dio e senza un uomo ecco che prego
Chiedendo a me di non rimanere così
Immobile
Poi vado al fuoco a riscaldare la solitudine
Per ogni arco preparo qualche freccia
Mangio un po’ d’aria, come consuetudine
Per perdere la linfa e far restare
La corteccia
E il giorno dopo, il giorno dopo l’assedio
Ed io pronta a pararmi e poi colpirmi
Nella ricerca di un inutile rimedio
Per far dire a me stessa ciò che mai ho saputo
dirmi
E c’è caos tra gli orizzonti rossi delle trincee
Dove corro per trovare riparo
E tutto questo confonde anche le mie idee:
se lotto contro di me
se non a me
a chi sparo?
E sono sempre lì. Ma lotta, la lotta che intendiamo, non è questa. La lotta che intendiamo è la quotidiana accettazione della nostra bellezza disarmonica contro mille e poi mille resistenze. È la corsa forsennata verso farfalle che non si lasciano acchiappare. Tra pietre e farfalle, pur di avere “qualcosa subito”, si possono raccogliere pietre all’infinito, riempirsi di immobilità e di morte all’infinito, infondo sono più accessibili, non volano via, sono molto più rassicuranti. Ma la vita è qualcosa che sguiscia, che vuole essere inseguita, è qualcosa di leggero e fragile, solo sfiorarle un’ala può comportare la fine del suo volo. Eppure la morte non riempie mai. Lascia un vuoto simile al buco allo stomaco. Credo che sia la vita l'unica cosa che potrebbe riempire il vuoto. La vita vera, intendo, non il simulacro di vita che fa vivere l'anoressia. Credo che sia la vita ciò di cui si ha fame.
Ciao! Ho visto il video che hai citato sul blog di Veggie... Che dire... E' molto profondo e rispecchia alla lettera i miei stati d'animo.. Io non vorrei esistere..Però oggi ho passato una mezzoretta con un'amica, siamo passati davanti a un fiume, immerso nella nebbia.. Ero a braccietto con la mia amica e in quel momento mi sono sentita bene.. Ho pensato che valeva la pena essere vissute fino lì... Però le mie prigioni non le ho scelte tutte io.. Mi ritrovo in una scuola che detesto con tutta me stessa e una vita che mi fa schifo. Le ossessioni,come dici anche tu, tengono compagnia.. Ti danno un obiettivo...Sto cercando di crearne altri per sostituirli all'ossesione.. Staremo a vedere....
RispondiEliminamari
RispondiEliminacosa devo fare venire qui e scriverti un poema?
un monologo?
questo ti renderebbe più felice?
susa lacattiveria, mi sono svegliata male...
io vengo qui e ti sparo due cazzate non per darti il contentino
ma perchè voglio farti capire che li leggo i tuoi post
e ti vengo a trovare
non ho tanta voglia di scrivee
non ho nemmeno tempo di scrivere molto
conduco una vita renetica
incasita
un macello, guarda
ci sono giornate in cui tutto mi è andato di meda
e, perdona l'onestà, ho solo voglia di sfogarmisul mio blog
ma di venire a commentare te o gli altri mi importa ben poco
sei una bella persona
compliments!
e ti voglio ben anche se non so nella realtà sei un uomo, una donna o un trans (sai, dopo marrazzo non mi stupirei più di nulla :D)
quanti anni ai
dove vivi
sappi che per me è difficile volert bene
sono sfiduciata
ma chissaà perchè te ne voglio...
se non ci capisci un mazza normale
io ragiono diversamente dalla maggior parte delle xsone
sono abbastanza contorta
detto ciò scusa ma non mi ricordo la domanda che mi hai fatto nel blog
no dai scherzo, era per prendeti un po' in giro
dato che dici che non leggo nè i tuoi post nè i tuoi commenti con attenzione -.-
è probabile che io sia chiusa come un riccio
non lo so...
ora devo scappare
vedi, ho avuto tempo per scriverti 2 righe, una volta tanto
bacioni
sì, il vuoto c'è, non solo in un individuo, ma anche nelle relazioni, nei rapporti, in famiglia, dappertutto... hai ragione! ma ci sono tanti modi per riempirlo, renderlo speciale, utile e dargli un significato...
RispondiEliminabuona domenica ^_____________^
Cara Mari, stasera spero di riuscire a leggere il tuo post, vado un pò di fretta perchè sono indietro con i compiti e devo mettermi a studiare, fino a oggi ho avuto la febbre (di nuovo) ma al momento non me ne sento quindi approfitto! Ho messo da parte i brutti pensieri e per questi giorni ho mangiato qualcosa in più, anche la torta al limone (ho scoperto che mi piace anche se odio il limone!) per guarire più in fretta e mettermi in forze, quindi a parte la salute che fa i capricci va abbastanza bene. Tu invece come stai? La tua vita come va? Credo che molto spesso ci dimentichiamo che anche tu puoi aver bisogno di parlare con qualcuno, non soltanto il contrario, se vuoi parlare di qualsiasi cosa conta su di me :)
RispondiEliminaUn bacione, Jesse
e così sarei un riccio??? -.- :D
RispondiEliminaquello della fot era pure cicciotto xD
baci
Ma ti sei trasferita sul blog di Veggie?
RispondiEliminaCiao carissima e irrinunciabile amica virtuale, ho letto quanto mi hai scritto da me e da Veggie...un nuovo post sto per pubblicarlo, non e' molto fiducioso come tu vorresti, e come vorrei anch'io soprattutto, ma dura e battagliera contaci!!!
Se in questo momento SAVE YOURSELF SAVE THE WORLD e' un po' troppo al di sopra delle mie possibilita', resta il fatto che provando ad aiutare le altre aiuto me stessa in primis, quindi cerco di interpretare concretamente il significato del mio nome.
Anche io sono contenta di avere voi, ormai siete diventate indispensabili!!!
Bacione!
Ciao Mari, non mi sono dimenticata di te e del tuo blog!;-)
RispondiEliminaVolevo fare un commento al penultimo post perchè la Etty mi piace! Era tra le "imperdonabili" nel libro della Boella.
E l'acqua è l'elemento ricorrente. Ieri tra l'altro sono stata a Venezia...
Le cose sembrano andar meglio.
Un abbraccio,
cari saluti
M.
Ciao Mary! Grazie per avermi scritto! Penso che l'unica soluzione sia andare a vivere da sola.. E lo farò presto, appena sarò in grado di trovarmi un lavoro che mi mantenga anche all'università e sarò più indipendente, non ho mai avuto molto contatti con la gente, devo abituarmi...I miei genitori mi vogliono molto bene però ammetto, come dici anche tu, che tante fisse non sono campate in aria... Avevo provato ad andare da una psichiatra pochissimo tempo fa ma c'era un muro fra di noi! Sembrava parlassi un'altra lingua, mi sono trovata molto male, tornavo a casa più frustrata di prima... Non è molto che sono in questo circolo, un paio d'anni, secondo me sono ancora in tempo a fermarmi e a uscirne..
RispondiEliminaPasso per darti la buonanotte mia cara Mari.
RispondiEliminaI mici stanno sempre meglio!! Prima o poi le foto arriveranno...
Mi manchi!!!!!!!
Ti abbraccio.
Ciao cara. Ti ringrazio per il commento e per il video fantastico che mi hai spedito! E' veramente bello grazie ancora (:
RispondiEliminaMi piace molto questo post e rileggendolo attentamente ho riflettuto su molte cose..
Passa quando vuoi, sei la benvenuta.
Un abbraccio forte.
H2odio <3
Grazie di essere passata, ricambio la visita e ne approfitto per risponderti ^^
RispondiEliminaQuel momento io lo sto vivendo da tanto.. Purtroppo per il troppo controllo dei miei e cose varie non sono mai riuscita a parlarne con nessuno.. e questo ha soltanto peggiorato le cose.. Ora so che con qualcuno posso parlarne, con voi.. e si, trovo la forza di affrontare tutto con più facilità rispetto a prima, anche se sono comunque consapevole che l'abbuffata è dietro l'angolo..
Stay Strong (Y)
Ciao Mari, non ho fatto in tempo a prendermi la tua dolcissima buona notte in tempo reale perche' mi ero gia' scollegata, ma il tuo fluido benefico mi e' giunto ugualmente, perche' ero convinta di passare una notte insonne e invece sono partita per il mondo dei sogni.
RispondiEliminaSe ne ho fatti non me li ricordo, ma certamente non erano incubi, quelli non me li sarei certo dimenticata.
Non avrei mai, ma proprio mai creduto che così tante emozioni potessero filtrare attraverso delle parole scritte su un monitor.
E' stata una scoperta sconvolgente.
Ormai questo piccolo angolino della mia vita e' diventato indispensabile, a prescindere dal tempo che gli posso dedicare a seconda dei giorni.
Ma non ne passa uno in cui non faccia anche solo un breve salto per sapere come si evolvono le storie raccontate qui dentro.
Le lacrime non sono arrivate per il mio stato d'animo attuale, e' vero che sono parecchio giu' in questi giorni, ma lo sfogo dei miei sentimenti l'ho un po' cristallizzato.
E' pero' bastato leggere i commenti di Chiara, di Erica, di tutte le altre, e mi sono sciolta come neve al sole, piangendo poi in un secondo tempo anche per lo squallore in cui sto vivendo;alla fine mi sono sentita piu' sollevata.
E oggi gia' e' andata un pochino meglio, poi e' anche il compleanno di mia mamma e non le voglio rovinare la festa.
Grazie di avermi portata con te.
Ripenso alle tue parole e mi si appanna la vista un'altra volta, per la commozione.
Non ti sto condendo nella speranza che tu dimentichi di cazziarmi, in fondo lo fai a fin di bene.
Il fatto che io non abbia accennato alla proposta di Chiara di guardare il documento riguardante lo sfidante non significa che abbia deciso di non farlo.
Lo faro', e spero il piu' presto possibile.
Naturalmente tu sarai la prima a saperlo.
Sono in attesa della folgorazione sulla via di Damasco che mi convertira' alla pace definitiva con me stessa.
Sappi che ti adoro.
Dony
hai ragione mari
RispondiEliminati prometto che entro questo week end andrò sul blog di chiara e mi CONCENTRERO'
oggi non è girnata e non lo farei come si deve
un bacione
;) ora ho 2 blog, dopo aver riaperto il vecchio...
RispondiEliminaCiao stella, ti ringrazio tanto per la visita!!!!! E davvero un inchino al tuo sito.. You' re sooo famous baby!! Spero di riuscire a fare anch' io passi da gigante. Good job ;) ! Besos
RispondiEliminaCiao Cara...
RispondiEliminaScusami una cosa.. Cosa vuol dire sotto - anoressica?
Cmq hai ragione.. Io non lo voglio.. Ma non riesco a smettere :(
Ti mando un bacione..
Ciao come ho scritto nel blog è difficile capirmi,grazie per il video( mi è sembrato volesse dare una spiegazione alla tristezza,alla solitudine)grazie per il commento un bacio
RispondiEliminale tue parole mi fanno riflettere ...fin troppo...grazie
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