giovedì 7 aprile 2011

Fabiola De Clerq con il PDL?


Lo so che NON E' VERO. Non ci credo, non ci credo e NON CI CREDO.
Credo che nessuno, quanto Fabiola De Clerq, sia cosciente di quanto la cultura berlusconiana abbia nutrito, e NUTRA sempre di più, con il suo fertile humus di vuoto esistenziale e capovolgimento di valori, i disturbi alimentari in tutta la loro variegata manifestazione.
Di questo, proprio lei molto ci ha fatto capire e ci ha insegnato. 
Eppure, ora ha consentito di essere messa fra i nomi di una lista a sostegno del Sindaco Moratti: cioè del partito berlusconiano a Milano.
Qualcuno mi ha detto: "è stato un atto di autodifesa, troppe le difficoltà della struttura, che rischiava di chiudere". 
Ok: chiunque capisca qualcosa di politica sa che certe strutture, SE NON accettano certi ricatti, muoiono - e l'Aba se l'è cavata per troppi anni da sola, fra mille difficoltà economiche.
Chi conosce il lavoro dell'Aba sa che una simile "adesione" non è a un partito né a dei valori, ma non può essere che un atto opportunistico dettato da gravi necessità.
Ma non solo questa spiegazione non mi basta: penso seriamente che, PROPRIO per questo, sarebbe necessario dire NO, e denunciare a gran voce la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni.
Mi dispiace così tanto Fabiola... questa notizia è una sconfitta per tutti, tranne che per il Partito della Menzogna.
Mi sento sconfitta, enormemente dispiaciuta e sola, e non sono l'unica a sentirsi così.

Fa male al cuore, troppo male al cuore, vedere il suo nome accanto a gente come la Vanoni e compagnia bella, nell'avvilente commedia che è la vita politica di questo triste Paese.

L'ITALIA E' IN CROCE; e noi con lei. 
Se passate da Milano, vi invito tutti a un pellegrinaggio a questa installazione di Gaetano Pesce; bella, triste, veritiera.

14 commenti:

  1. Non è possibile...!!! Anche lei!? Non ne usciamo più da questa lurida melma! Quello... è diabolico! Riesce a portare sul suo carrozzone tutti. E chi non ci sta è messo fuori gioco. Ci sta annientando... ha già ridotto questo Paese al declino e sta divorando le nostre vite, senza vergogna, senza scrupoli. Mi chiedo solo come ancora tanta gente gli dia credito...

    Grazie per questa notizia... anche se avrei preferito non leggerla mai.

    Isabella

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  2. Non è lui. E non resta fuori gioco chi non lo segue. Sono scelte di gente adulta e consapevole. Punto.
    Smettiamola per favore di dare alibi a questa gente.
    Questa è pura e semplice prostituzione, peggio ancora quando si parla di nomi con una storia come quella della De Clarq.
    Niente alibi nè giustificazioni, solo ribrezzo.
    Avanti, c'è posto.

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  3. Non entro in merito alla questione politica, perchè credo che, a tal riguardo, ognuno sia libero di pensarla come vuole, e difficilmente uno che sta da una parte riuscirà a tirare dalla propria quelli che stanno dall'altra, e viceversa.
    E' il sistema di base che è sbagliato. Basti pensare che - e la cosa mi tocca il prima persona, venendo anche dal mondo universitario - tutti i fondi per la ricerca e per i ricercatori sono stati drasticamente tagliati. Tutte le proteste non sono servite a niente. Tagliare i finanziamenti a gente che studia per cercare cure e per salvare vite... credo che abbiamo veramente toccato il fondo.
    Non mi stupisco più di niente, ormai.

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  4. P.S.= Mi sa che ci siamo incrociate, Mari... ^^" Ho appena letto il tuo ultimo commento che hai lasciato sul mio blog... in realtà io sul sito di Vouge ho firmato e commentato... ma risale a qualche giorno fa, quindi forse non c'hai fatto caso...
    Un abbraccio forte forte...

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  5. A volte si fa l'errore di considerare "buone" le persone che ci somigliano in qualche maniera e inevitabilmente se ne resta delusi...
    A me non stupisce più di tanto.
    Questa società vuole le ragazzette magre, ma magre e piacenti per ricchi uomini di mondo, non anoressiche che bastano a se' stesse e vivono il loro rapporto di amore e odio quotidiano con se' stesse e con la loro malattia.
    Ho detto riduttivamente anoressiche per abbreviazione ma intendo in lotta con i dca, ci saremo capite.
    Una volta lessi un'intervista al cacciatore di anoressiche (non ricordo il nome, ma se digitate su google esce sicuramente, ha persino ammazzato la ragazza con cui stava) in cui sosteneva che andava in cerca di donne magre, scheletriche, al limite del rachitismo ma NON anoressiche.
    Perchè voleva essere lui ad affamarle lentamente e soprattutto perchè, e lo disse egli stesso, un'anoressica è troppo presa da se' stessa per compiacere i gusti estetici- e non solo- di un uomo.
    Penso che il principio sia simile.
    Ciao Mari, comunque ^_^

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  6. Accidenti, sarà che vivo all'estero ora, e a Milano ci torno solo ogni tanto ma... non sapevo. Ciò è MALE, ovviamente... perché anche nel caso in cui questa mossa possa portare a dei vantaggi (!?), A CHE PREZZO?
    Soprattutto in questi ultimissimi anni di dichiarata CRISI della politica, crisi dell'INTELLIGENZA oserei dire, anni in cui mi verrebbe voglia di entrare in qualche movimento troppo radicale e distruggere tutto 'ché tanto più che ricostruire ripartendo da zero non si può fare... Ecco, proprio di questi tempi una cosa del genere NON VA BENE.
    Ma tant'è... =S

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  7. Non posso giustificare..altrimenti un sacco di altre comunità che rischiano di chiudere si schiererebbero con la destra..ma tengono fede ai propri valori per mostrare a chi sta male che se si crede in qualcosa veramente le cose possono cambiare..e che non bisogna scendere a compromessi..

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  8. Secondo me lei è veramente "di destra" e stop.
    Perchè non credo che una persona possa calpestare la sua dignità al punto di sbandierare in giro cose non vere sulle sue idee politiche, tanto più che le sarebbe controproducente o, al più, inutile.
    Io penso che il credo politico di una persona non influenzi le sue qualità o ciò che di buono ha fatto: sicuramente la De Clerq ha aiutato tante persone con dca a stare meglio, ed è questo ciò che conta. A me non importa se è "di destra" o "di sinistra", l'importante è che continui a svuolgere il suo lavoro con professionalita aiutando ragazze con dca come finora ha fatto, questa è l'unica cosa che conta.

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  9. @Wolfie: io non so niente di questa persona ma lo so della vanoni, che quando al potere c'era la sinistra era di sinistra, poi al cambio della guardia diventa di destra e così via come il galletto sul tetto- ma in ogni caso mi sembra che essere di destra o di sinistra qui non c'entra, mi sembra che si parla di un tipo di visione del mondo, quella berlusconiana, che a parte i continui attacchi alle istituzioni ha fatto dell'italia un paese di tronisti e squinze che considerano alla stessa stregua fare le ballerine o le escort, dove non c'è sicurezza e non ci sono valori, ci sono solo ambizioni di soldi e celebrità, precariato e sgomitamento, invidia eccetera, tutta roba che costituisce già una malattia in sè e in questo sono d'accordo con mary: se combattiamo le malattie del cuore, le ansie ecc, non possiamo farlo insieme a quelli che trasmettono messaggi del genere. Per me si guarisce stando uniti contro questa roba, qui per esempio http://www.ilnostrotempoeadesso.it/
    ciao Luca
    http://www.retedellaconoscenza.it/

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  10. Io mi considero decisamente di sinistra, ma se dopo 20 anni di duro lavoro l'ABA fosse costretta a chiudere, chiederei aiuto alle istituzioni e al momento a Milano queste istituzioni fanno capo alla Moratti.Ricordo, come giustamente ha detto Veggie che nell'ambito universitario tutte le proteste non sono servite a niente e che i tagli sono stati tragicamente effettuati anche alla ricerca.Allora non solo giustifico, ma voterei la De Clercq,perche' in questo paese la differenza la fanno davvero le persone che si impegnano quotidianamente per alleviare le sofferenze degli altri ed e' necessario mettersi nelle condizioni di operare.Le ideologie stanno a zero...sono sicura in ogni caso che se ci fosse Berlusconi a capo lista la signora De Clercq lascerebbe immediatamente!

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  11. @Bibì, ho 2 domande:
    1. in che modo chiedere aiuto alle istituzioni può trasformarsi in "entrare in lista" con chi attualmente vi spadroneggia? A me sembrano due cose molto diverse.
    2. davvero voteresti una persona che stimi, anche tantissimo, anche se per votarla dovessi votare la lista "civica" che attualmente sostiene la signora Moratti, guidata dal sig. Terzi (già al centro di numerosi episodi di truffe e relative avventure giudiziarie), e attivamente sostenuta dal "Buongoverno" del sig. Dell'Utri (già condannato pesantemente per mafia)?

    La domanda non è affatto sarcastica, ma seria, perché siamo in tanti a stimare la De Clerq ma, se posso dire la mia, il fatto che questo potente schieramento sia riuscito ad accaparrarsela significa solo un grande dispiacere: in nessun modo può indurre a sostenere una lista del genere.

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  12. A Luca:
    Ciao Luca, ti ringrazio per avermi risposto!!!
    Io certo non conosco la De Clerq, e non so come veramente dentro di sè la pensi politicamente, ma comunque non cambio quella che è la mia idea: che lei sia "di destra", "di sinistra", "di voltagabbana" o di qualsiasi cosa, ritengo comunque che la cosa più improtante sia che all'interno delle sue strutture dell'ABA, lei continui a dare una mano alle ragazze che stanno soffrendo e combattendo i loro dca. Perchè quando una sta male perchè ha un dca, non conta da dove viene l'aiuto, o come la pensa chi dà l'aiuto, o che tipo di persona è quella che dà aiuto: la morale passa in secondo piano nel momento in cui una sta male e per questo ha bisogno di essere aiutata. Quale che sia il suo mezzo, che continui a dare aiuto, perchè per una persona con un dca questa è la sola cosa che conta.

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  13. @Wolfie: su tutto quanto dici qui sopra penso che siamo tutti completamente d'accordo.
    La scelta di entrare in quella lista non mette in discussione né la competenza della De Clerq né l'importanza dell'Aba.
    Spero sia chiaro che qui nessuno è sotto accusa, tranne una "politica" veramente sporca.
    Davvero nn so nemmeno come chiamarla, perché più che una politica è una consolidata maniera di gestire il potere, e nn si può nemeno dire che sia di un "partito": esiste da sempre, ma (secondo me!!) SOLO nel Pdl ha trovato la sua espressione più compiuta ed organica.
    Perciò il mio sgomento non ha NESSUNA ragione "ideologica" (io non ho niente contro le persone di destra): sono d'accordo con Luca (della Rete della Conoscenza) che questa faccenda NON ha niente a che vedere con essere di destra o di sinistra, ma precisamente con "quel" modo di gestire il potere.
    Io - da semplice osservatore - non solo ho un'ottima opinione dell'Aba, ma penso che sia molto SOLA nel fare un lavoro enorme; perciò credo che avrebbe avuto (e che ABBIA) diritto a essere sostenuta nel suo lavoro dal settore pubblico, da molto tempo e certo SENZA doversi schierare, perché il pubblico appartiene a tutti, non al partito al potere in quel momento.
    In altre parole spettava PROPRIO a questa amministrazione, che governa la città da un tempo immemorabile, sdebitarsi con l'Aba garantendole già da molti anni l'aiuto dovuto: e invece l'ha sfruttata fino adesso facendole riempire un vuoto totale dell'assistenza pubblica, ma (e qui su questo blog se ne è parlato spesso), senza mai concedere convenzioni né altri sostegni seri.
    E lo stesso vale per TUTTE le altre strutture del volontariato, che con questa amministrazione sono state ridotte quasi all'asfissia. Non mi sembra PER NIENTE un bel segnale che proprio sull'orlo delle elezioni la persona più autorevole dell'Aba si schieri proprio con il Pdl, verso il quale il volontariato non ha nessun motivo di riconoscenza.
    E queste sono le ragioni delle mie supposizioni, e anche del mio totale disaccordo a sotenere la giunta attuale nelle prossime elezioni.

    ... anzi, parte di questo commento ora lo aggiungo a integrare il post, perché mi sembra necessario chiarire meglio.

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  14. quindi,secondo te,tra "cultura berlusconiana",come la chiami tu,e diffusione dei disturbi alimentari c'è un rapporto di causa-effetto?Inoltre,consideri inaccettabile che la De Clercq si sia schierata con il pdl;è come se dicessi che è impossibile che le persone "di destra" possano occuparsi o ammalarsi di disturbi quali la bulimia e l'anoressia,disturbi cioè dell'affettività,dell'amore,in quanto esseri abietti,immorali,corrotti,privi di valori,di sentimenti,di un'intelligenza emotiva.Tutto ciò è illogico,demagogico,oltre che offensivo per moltissime persone.

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